Alberto Seravalli, innesto di prima fascia per l’Olimpia Milano

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Seravalli
Foto Alberto Ossola / Ciamillo-Castoria

Una delle squadre che si è mossa di più sul mercato italiano e non solo durante queste settimane estive è stata l’Olimpia Milano. I biancorossi, dopo il fallimento europeo e la vittoria dello scudetto della scorsa stagione, hanno deciso di rivoluzionare il roster. Via alcuni pezzi molto importanti, dentro altri giocatori tra scommesse e certezze. L’EA7 tuttavia non ha visto i cambiamenti riguardare solo la propria squadra sul campo, ma anche la panchina. Ettore Messina è rimasto, certo, così come il suo primo assistente Mario Fioretti. Tuttavia, Peppe Poeta ha lasciato in direzione Brescia e Milano ha aggiunto al proprio coaching staff due allenatori di tutto rispetto: Giuseppe Mangone e Alberto Seravalli.

Mangone viene da una spettacolare medaglia d’argento conquistata con l’Italia agli Europei U17, che noi abbiamo seguito per voi direttamente da Istanbul intervistando lo stesso Mangone. Quello di Seravalli, invece, è un nome che nell’ambiente è conosciuto da anni e che ha già collezionato alcune esperienze di prima fascia in Italia e non solo. Dopo aver lavorato nelle giovanili per anni, Seravalli è stato assistente allenatore di Caja, Vertemati e Roijakkers a Varese, diventandone poi coach ad interim per alcuni mesi nel 2021. Subito dopo ha svolto il ruolo di assistente a Bologna, sotto la guida di Sergio Scariolo prima e Luca Banchi poi. Ora il ferrarese classe 1986 ha firmato un contratto con l’Olimpia Milano. Seravalli quindi sarà un altro pezzo di un puzzle molto interessante sulla panchina biancorossa, con Messina primo allenatore ma diversi altri nomi interessanti al suo fianco.

Così come per Mangone, durante la scorsa estate siamo riusciti a strappare alcune dichiarazioni in esclusiva di Alberto Seravalli a margine dell’EuroLeague Head Coaches Board ad Antalya. Per avere una visione più chiara di chi sia Alberto Seravalli e per sentir parlare della sua esperienza specialmente alla Virtus Bologna, con autorità del calibro di Milos Teodosic e Sergio Scariolo, vi rimandiamo all’intervista completa a questo LINK.

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