Un anno dopo aver fatto la storia, diventando il primo giocatore di G-League a vincere lo Slam Dunk Contest, Matthew “Mac” McClung è chiamato a difendere il titolo di campione della gara delle schiacciate. Per farlo dovrà guardarsi dagli attacchi di Jaime Jaquez Jr., rookie di Miami, di Jaylen Brown, affermato fenomeno dei Celtics, e di Jacob Toppin, fratello più giovane di Obi, in forza ai Knicks.
Ieri abbiamo visto le migliori schiacciate di sempre dello Slam Dunk Contest, ora invece è il momento di prepararci alla gara delle schiacciate di quest’anno.
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2024 steht!! pic.twitter.com/cwD2QVYRth— NBA Germany (@NBA_de) February 8, 2024
Il campione in carica
L’anno scorso McClung aveva firmato un two-way-contract (un contratto che permette alle squadre di firmare fino a due giocatori in più per un massimo di 45 giorni, prima che questi ritornino in G-League) coi Philadelphia 76ers proprio a ridosso dello Slam Dunk Contest, con la quale si è conquistato un posto nelle rotazioni della squadra, seppur marginale.
La guardia originaria di Gate City in Virginia ha proseguito la passata stagione coi 76ers (sfiorando in un’occasione anche una tripla doppia con 20 punti 9 rimbalzi e 9 assist contro i Nets), mentre quest’anno è ritornato in G-League dove gioca per gli Osceola Magic, squadra affiliata agli orlando Magic. Nonostante questo, l’NBA ha comunque invitato McClung a difendere il proprio titolo (gli eventi dell’All-Star Weekend sarebbero riservati ai giocatori NBA). Un invito assolutamente dovuto dopo lo show messo in piedi l’anno scorso da “Mac”, un giocatore che non arriva nemmeno ad un metro e novanta di altezza, ma che gode di mezzi atletici davvero fuori dal comune, come ha già dimostrato.
I contendenti
In quanto campione in carica McClung potrebbe e dovrebbe partire favorito, ma gli altri partecipanti non puntano di certo a fare da comparse.
In più riprese infatti Jaime Jaquez Jr. ha dimostrato di saper arrivare comodamente sopra il ferro e ha dato prova di sapersela davvero cavare in campo, conquistando il premio di miglior rookie sia nel mese di novembre che di dicembre nella Eastern Conference.
I mezzi atletici di un giocatore come Jaylen Brown non sono invece mai stati in dubbio, avendone dato dimostrazione già molte volte: con la sua elevazione e la sua forza, il numero 7 dei Celtics potrebbe dare molto filo da torcere a McClung.
L’ultimo partecipante è Jacob Toppin, fratello meno conosciuto di Obi. Jacob si era candidato al Draft dell’anno scorso, però senza venire selezionato. Nonostante questo, lo scorso ottobre l’ex giocatore di Kentucky ha siglato un two-way-contract che lo vede alternarsi fra i Westchester Knicks in G-League e i New York Knicks in NBA, coi quali gioca quasi 7 minuti a partita. Jacob ha più volte dimostrato di sapersela cavare a certe altezze, proprio come il fratello maggiore Obi, campione della gara delle schiacciate nel 2022.
Il format
La gara sarà quella che ormai siamo abituati a conoscere, con un primo round nel quale ciascun partecipante avrà a disposizione due schiacciate (realizzabili al massimo in 3 tentativi) per collezionare il punteggio più alto possibile e conquistarsi uno dei due posti disponibili per la finale.
Allo stesso modo, anche nel secondo e ultimo round i due finalisti avranno a disposizione due schiacciate (sempre con un massimo di tre tentativi per ognuna) per raccogliere il punteggio più alto possibili da giudici e diventare campioni della gara delle schiacciate.
A questo punto andiamo a scoprire i giudici, l’ultimo tassello mancante per sapere tutto quello che serve sullo Slam Dunk Contest 2024.
Due giorni fa l’NBA ha annunciato che la giuria di quest’anno sarà composta da Gary Payton, Mitch Richmond, Dominique Wilkins, Fred Jones and Darnell Hillman. Tutti ex-giocatori NBA, fra i quali figurano anche tre ex campioni della gara delle schiacciate: Wilkins, Jones e Hillman.
Ora quindi non ci resta che vedere se i partecipanti di quest’anno saranno all’altezza di questi nomi illustri che hanno scritto la storia della gara delle schiacciate, mentre a noi non resta che augurare a tutti un buon All-Star Weekend!