Ci sono falli buoni e falli cattivi. Falli spesi intelligentemente e falli stupidi. Falli di frustrazione e falli di distrazione. Una componente fondamentale del gioco, spesso sottovalutata nella valutazione di minutaggi e prestazioni complessive. Dettagli che portano sovente a discussioni futili e inutili sulla malafede arbitrale, presunti favori da corrispondere all’una o all’altra società. La grande e irreprensibile Euroleague mafia. Ma per favore… Che piaccia o meno, la gestione dei falli è un aspetto, soprattutto a livello difensivo, estremamente condizionante nella preparazione e nella costruzione del piano gara. Decidere di fare fallo in quel momento dell’azione e della partita, mandare in lunetta quel preciso giocatore può raccogliere dividendi insperati o altrettanto attesi. Poi ci sono loro. Giocatori per i quali non è possibile uno scout difensivo più dettagliato se non “Vai e limitalo. In qualsiasi modo, in qualsiasi momento. Anche a costo di uscire per 5 falli”. Attaccanti devastanti e letali. Eccoli qui, i più tartassati.
I nomi rappresentano giocatori dallo specimen fisico e dalle caratteristiche differenti nei sistemi delle compagini di Euroleague. Con qualche nome a sorpresa, i 10 giocatori che subiscono più falli sono chiamati a uno sforzo supplementare rispetto agli altri in campo. Sopportare in silenzio le mani addosso dei marcatori per i 40’. Con la palla in mano o lontano da essa, a galleggiare intorno ai blocchi dei compagni. Al momento del tiro o negli istanti precedenti, dove si può essere anche più pericoloso di quando si scaglia la conclusione.
Nome- Squadra – Falli subiti – Subiti sul tiro
Micic AE 4.88 28%
Larkin AE 4.68 19%
Clyburn CSK 4.59 22%
Lighty ASV 4.50 11%
James MON 4.37 17%
Walden BAY 4.32 17%
Lucic BAY 4.20 25%
Mirotic BAR 4.20 29%
Loyd ZEN 4.06 18%
Baldwin IV BAS 4.06 15%
Creatori di gioco primari quasi imperanti nei propri quintetti come Baldwin IV e Loyd. Gestori del pallone e del ritmo offensivo come la coppia di esterni del Bayern di Trinchieri. Un nome insospettabile, pur su un campione di partite ristretto causa infortuni, come il capitano dell’Asvel David Lighty. Attaccanti principi della propria squadra pur non essendo portatori di palla come Will Clyburn e Nikola Mirotic. Nomi scontati, considerate le doti di accentratori e di motori offensivi di Efes e Monaco, come la coppia di guardie di Ataman e Mike James. Sarebbe curioso vedere quanti di questi avvengano in situazioni di pick and roll, dati i numeri esorbitanti di possessi giocati in questo modo da Larkin e Micic. Materiale per ulteriori focus…
Andando ancora più in profondità, si vede come il serbo dell’Efes e Mirotic subiscano circa 3 falli su 10 su azioni di tiro, mentre Lighty raggiunge a malapena un terzo di questo valore. Tra Micic e Larkin, per fare solo un esempio, balla una differenza del 9% dei falli sul tiro. Come se Larkin fosse troppo veloce e sfuggente. Come se potesse essere fermato o troppo presto o troppo tardi. Nessun giocatore di Milano, Unics e Real tra i primi 10, a testimonianza di attacchi più “democratici” nella distribuzione e nella gestione di tiri e possessi. L’oceano delle statistiche avanzate, forniteci da sistemi come InStat, è ecosistema in corso di costante e proficua esplorazione. In grado di regalare specie numeriche sempre più curiose ed esotiche. Il prossimo passo è il conteggio dei lividi su braccia e gambe degli attaccanti di Euroleague. Tempo al tempo.