Andrea Trinchieri, coach dello Zalgiris Kaunas, ha rilasciato un’intervista al Messaggero Veneto, in cui ha parlato della sua stagione alla guida del club lituano, la prima dall’inizio dopo essere subentrato in corsa lo scorso inverno. Coach Trinchieri ha parlato anche dell’Italia, ha espresso un suo pronostico sul prossimo campionato di LBA e ha fornito le sue impressioni sulle Olimpiadi.
Ecco le dichiarazioni principali di Andrea Trinchieri.
Sullo Zalgiris
“Mi aspetto una cosa fondamentale: riuscire a costruire una squadra che giochi insieme. Lo scorso anno siamo arrivati corti. Vogliamo provare ad essere competitivi, il che significa vincere il campionato e fare del nostro meglio in EuroLeague, piazzandoci nelle prime 10”.
Sul basket italiano
“Dell’Italia mi mancano amici e il campionato. Mi mancano ma non nell’accezione negativa, non ho nostalgia e a Kaunas sono molto contento”.
Su EuroLeague
“E’ una competizione mostruosa. Ogni anno ci sono squadre sempre più forti, noi dovremmo fare la corsa solo su noi stessi. Preferisco non guardare gli altri roster, guardo al mio: cercherò di proporre qualcosa di nuovo e di creativo”.
Sul campionato italiano
“E’ probabile che si assisterà nuovamente a una sfida tra Olimpia Milano e Virtus Bologna, però vedo Venezia molto bene, Trapani e Sassari benissimo, lo stesso dicasi per Tortona. Sotto si sono rinforzate tutte, sulla carta sarà uno dei campionati più competitivi di sempre”.
Sulle Olimpiadi
“Il torneo olimpico mi è piaciuto tantissimo. E’ stato straordinario. La fase a eliminazione diretta si è giocata su livelli fantastici. Gli USA hanno rischiato di non farcela, ma sono stati più bravi e hanno vinto l’oro. Cosa è mancato alla Serbia per batterli? Un possesso e un Curry in meno. Se Dobric avesse realizzato quel tiro da tre aperto, avrebbe dato un grande vantaggio ai serbi. Poi ci ha pensato Curry che è uno solo e gioca negli USA”.