Tra le tante voci di mercato che tengono banco sui vari siti di basket europeo, nonché sui quotidiani nazionali e non, c’è la vicenda legata al futuro di Luca Banchi. Arrivato a settembre 2023 a Bologna, la sua esperienza con la Virtus secondo diverse indiscrezioni delle ultime settimane potrebbe già arrivare a una sua conclusione quest’estate. Sull’attuale ct della Lettonia molto forte, infatti, sarebbe l’interessamento del Baskonia che ancora non hanno trovato il sostituto di Dusko Ivanovic. Diverse cose però si frappongono tra Banchi e la Spagna, prima di tutto il contratto in essere del coach, a causa del quale i baschi dovrebbero pagare un buyout.
Dopo le tante voci circolate, in queste ultime ore è intervenuta sulla questione direttamente la dirigenza della Virtus Bologna nella figura del CEO Luca Baraldi. Intervistato da Il Corriere dello Sport, Baraldi ha toccato molti temi su quello che potrebbe essere il futuro della Virtus maschile, dopo aver annunciato nella giornata di ieri un brusco passo indietro sulla femminile. Per i bianconeri fondamentale intanto è la riconferma dello sponsor Segafredo, anche se con una riduzione del budget a disposizione. I tagli sulla femminile, tuttavia, permetteranno alla Virtus maschile di non dover patire un eccessivo ridimensionamento.
Grande soddisfazione per la Segafredo ancora con noi. Ci sarà una riduzione sensibile della cifra rispetto ai 13 milioni dell’anno scorso, ma stiamo coprendo il gap con operazioni che non ridurranno, se non in maniera marginale, il budget della squadra maschile. Il più importante, perché muove i sentimenti dei nostri tifosi e per la voglia di migliorarsi.
Cosa ci si può aspettare quindi dalle capacità economiche della Virtus per questa stagione? Il necessario per competere, secondo Baraldi, “almeno quanto quest’anno”. Un’aggiunta, l’ultima, che potrebbe essere foriera di grandi cambiamenti (positivi o negativi) nel prossimo futuro.
Sarà una cifra adeguata a sostenere una squadra competitiva, almeno quanto quest’anno.
A proposito di cambiamenti, ecco quindi che Baraldi risponde ai dubbi sul futuro di Banchi.
Banchi ha contratto e non ci ha detto di voler andar via, ed è appunto in contatto con il direttore generale per costruire la nuova squadra.
Parole quindi rassicuranti, da un certo punto di vista. Banchi non ha espresso la propria volontà di andarsene, ma anzi nelle scorse settimane era stato lo stesso allenatore ad affermare di voler rimanere sempre se la società fosse stata d’accordo. A quanto pare è così, anche se ad onor del vero queste dichiarazioni di Baraldi non suonano come una incredibile iniezione di fiducia o stima verso il proprio coach. Vedremo quindi che cosa accadrà nelle prossime settimane. Per ora la situazione rimane questa, con entrambe le parti apparentemente contente. Ma un cambio repentino potrebbe accadere da un momento all’altro, e Sasha Djordjevic attende alla porta.