Baraldi: “Banchi ha trasformato la mentalità di una squadra depressa”

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Baraldi

Il ritorno delle competizioni per club è inaugurata da Eurolega. Per Bologna, quale miglior occasione di un Virtus-Valencia con la Segafredo Arena all’ennesimo tutto esaurito stagionale? Sul rush finale, sulla reazione all’inaspettata eliminazione ai quarti di Coppa Italia con Reggio Emilia e qualche approfondimento sui singoli, la Gazzetta di Parma ha raccolto e accolto le dichiarazioni di Luca Baraldi, Amministratore Delegato delle Vu Nere. Qui la versione integrale delle risposte del CEO virtussino alle domande di Vittorio Rotolo, in seguito invece i passaggi più significativi delle parole di Baraldi sullo stato attuale della squadra di Banchi e della società di Zanetti.

Sui successi recenti

“Negli ultimi 5 anni, Coppa Italia esclusa, la Virtus ha vinto tutte le competizioni cui ha preso parte”

Sulla gara con Valencia

“Uno spartiacque: per mantenere la nostra presenza tra le prime sei in classifica e guadagnarci la possibilità di accedere direttamente ai Playoff basterebbe mantenere il rendimento avuto sino a qui […] Non è semplice, ma la nostra squadra è abituata a certe pressioni.”

Sulle scorie della Final Eight

“La Coppa Italia arriva in un momento della stagione dove non vince il più forte ma chi ha la condizione migliore: l’epilogo, con Napoli vittorioso su Milano, lo dimostra. Col Valencia sarà il momento della verità: la sosta è stata salutare per recuperare forza ed energie, mentali soprattutto. Vogliamo i Playoff in Eurolega e la finale scudetto”

Sui miglioramenti in Eurolega

“Siamo partiti con l’obiettivo di migliorare il pur onorevole 14° posto della passata edizione […] ricordo che l’Olimpia Milano alle sue prime partecipazioni in questa competizione era arrivata ultima o penultima” (il riferimento è alla stagione 2005/06, quando l’Olimpia arriva 8° su 8 nel gruppo B, e alla 2007/08, 7° su 8 nel gruppo B della Regular Season dell’allora ULEB EuroLeague, ndr)

Sulle vittorie più belle per Baraldi nel 2023/24

“I successi arrivati in rimonta dopo essere stati sotto 38′ […] denotano un temperamento fuori dal comune. Due in particolare, entrambe col Partizan Belgrado, sono paradigmatiche”

Sull’approccio di Banchi

Luca è arrivato a stagione iniziata, due giorni prima della Supercoppa Italiana. Ha trasformato la mentalità di una squadra depressa da una situazione tecnica che la vedeva mortificata ogni giorno: chi allenava questi giocatori trasmetteva loro mancanza di fiducia. Il gruppo viveva un disagio psicologico profondo. […] i ragazzi hanno voluto dimostrare a tutti, e principalmente a chi li criticava, che non erano quelli descritti in estate.

Su Belinelli e Hackett

“Marco ha disputato 13 stagioni in una NBA dove la vita media di un giocatore “normale” è solitamente di 4 anni e mezzo. Quando inizia a vedere il canestro, Belinelli non ha limiti […] Hackett lo chiamo il leone: incarna pienamente lo spirito della Virtus.”

Sulla convocazione di Daniel e Beli al Preolimpico

“Sono die giocatori che in Italia non hanno eguali. E non credo che Pozzecco sia molto distante da questo mio pensiero.”

Su Massimo Zanetti

“Sta vivendo una seconda giovinezza, fatta di emozioni forti. Per dirla in maniera romantica, Zanetti è l’anima di ciò che facciamo quando andiamo in bottega.” 

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