Barcellona: Mirotic inizia con il botto

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Eurolega

Il 6 Luglio 2019 il Futbol Club Barcelona Bàsquet (sì, il nome è un paradosso) annuncia la firma di Nikola Mirotic, ala naturalizzata spagnola, proveniente dai Milwaukee Bucks. Le cifre del contratto sono faraoniche, 9 milioni lordi a stagione per tre anni, con opzione per un quarto, numeri che lo posizionano, per distacco, in cima alla classifica dei giocatori FIBA più pagati. Sembra chiaro che, il nuovo arrivo, sulla carta, sia il più forte giocatore militante in un club europeo. Ma, come di consuetudine in occasione di queste grandi firme, le sentenze fanno presto ad arrivare. “Se in NBA non lo volevano un motivo ci sarà”, “vuole riposarsi, è a fine carriera”, “è andato a Barcellona in vacanza” o “chissà in che condizioni fisiche arriverà”, sono affermazioni da bar che la maggior parte di voi avrà già sentito ma di poca cittadinanza, visto che il nativo del Montenegro ha solo 28 anni.
Ebbene, al buon Nikola è bastato poco tempo per smentire quanto sopra, prima facendo sapere, tramite coach Pesic, di aver rifiutato un’offerta da 45 milioni firmata Chicago Bulls, ammutolendo chi insinuava un disinteresse da parte delle franchigie NBA e, soprattutto, poco più tardi, annullando quanti dubitavano delle sue condizioni fisiche, rispondendo alla grande sul campo. E quando leggete “alla grande”, significa infrangendo record su record.

IN CAMPIONATO

La Liga ACB di Nikola Mirotic è iniziata con gli effetti speciali. Esordio, in casa dell’Obradoiro dell’ex Virtus Kravic, da 27 punti e 5 rimbalzi, con 13/14 (!!) dalla lunetta, 39 di valutazione, frutto anche di 9 falli subiti, in soli 26 minuti di impiego. Automatica la vittoria del Barça in una passeggiata di salute con annesso MVP di giornata, praticamente, autoassegnato. Nella sua seconda apparizione il livello si alza, il minutaggio anche, la sfida contro il Baskonia lo costringe ad impegnarsi maggiormente e il risultato è: 22 punti, 6 rimbalzi e stavolta ai liberi è 8/10, che si traducono in un trionfo dei blaugrana, alla prima del loro numero 33 davanti ai propri tifosi. Durante la terza giornata, gita fuori porta con destinazione Andorra, è luogo della prima flessione: quando il plus/minus di Mirotic è stato positivo i suoi hanno sempre vinto, nella trasferta andorrana il +/- dice -2, il Barcellona perde, ma non facciamola una questione di numeri, sebbene (quelli di Niko) siano 17+6, con il solito gran numero di liberi, 10/12.

Il riscatto, e che riscatto, non si fa attendere. La vittima si chiama Valencia e oppone anche una certa resistenza. Il big man di origine slava si supera, 33 punti, 6 assist, 5 rimbalzi, 5 palle rubate, che significano, aggiungendoci ancora 9 falli subiti, 43 di valutazione e una vittoria molto tirata, 97-94 il punteggio al Palau. Volendo elencare traguardi e parziali della nuova stella della Liga Endesa, possiamo dire che è il migliore per valutazione media, con numeri che non si vedevano da un decennio e il miglior realizzatore, anche qui con cifre non comuni recentemente. Inoltre, recordman assoluto per numero di tiri liberi tentati, se ciò sia frutto di una sua particolare abilità nel guadagnarsi i falli o di un “rispetto” da parte dei fischietti spagnoli… ne si può discutere quanto volete.

IN EUROLEGA

Anche nella massima competizione europea, diciamo che l’FCB si è fatto rispettare nel nome di Nikola Mirotic. 2 su 2 vinte per la corazzata catalana, che ha anche altri (super) giocatori, questo bisogna dirlo. Due impegni radicalmente diversi, per grado di difficoltà e importanza, nel corso dei quali il fattore comune è stato, comunque, la supremazia dell’ex NOLA. Nella rivincita dei quarti di finale delle scorse Final 8, Mirotic si è presentato agli avversari dell’Efes con 24 punti, 4 rimbalzi e un paio di giocate d’astuzia, lasciandosi anche 15 minuti per riposare, vendicando la sconfitta di qualche mese fa, imponendosi sul campo nemico per 74-64. Nella seconda prova, meno impegnativa e con un scarto finale più ampio, ha visto il classe ’91 rendersi artefice di una prova più concreta, realizzando una doppia doppia da 17 punti e 10 rimbalzi, dei quali 5 offensivi, con gli uomini di Pesic che hanno espugnato, senza troppi problemi, San Pietroburgo, con il punteggio di 87-63.

La prossima prova di Nikola Mirotic e del Barcellona, sarà, per la prima volta in Euroleague, sul terreno di casa, domani (venerdì di 18), contro l’Alba Berlino. L’impressione, data da questi numeri e da questo inizio di stagione, è che i tedeschi si troveranno di fronte uno dei giocatori più in forma d’Europa, nonché uno dei più dominanti, tra quelli che attualmente calpestano i parquet del vecchio continente

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