La notizia ha iniziato a rimbalzare in mattinata, rilanciata da una fonte autorevole come Donatas Urbonas. Il patron di BasketNews, con cui collabora anche il massimo esperto di mercato di Backdoor Podcast, ha scagliato la prima freccia su Twitter. Non ancora ufficializzato, ma l’accordo di massima tra il Lokomoitiv Kuban e la guardia americana Jaylen Barford è stato raggiunto nelle ultime ore. Il prodotto di Arkansas è al momento il miglior realizzatore della VTB, nonostante la penultima posizione della sua Astana non sia troppo lusinghiero. Le prestazioni del classe ’96 non sono passate inosservate alla dirigenza del Krasnodar, che ha messo le mani sulla combo USA. Come mai insistere su un profilo alla Barford? Se si analizza il roster del Loko, nel ruolo potrebbero essere impiegati alternativamente Errick McCollum e Darius Thompson, oltre alla folta pattuglia di play/guardie russe.
Secondo le informazioni raccolte da Orazio Cauchi, la mossa di Kuban sarebbe originata dalla volontà di cautelarsi di fronte all’eventuale partenza di uno dei titolari. Ipotizzare una partenza di McCollum sarebbe puro fantabasket. Il discorso attorno a Thompson è decisamente diverso: l’ex Brindisi ha impattato ottimamente con l’ambiente russo e l’Eurocup, attirando le attenzioni delle superpotenze locali. Sommando le cose, il messaggio è chiaro: il CSKA Mosca sta valutando, tra gli altri, anche il profilo di Darius Thompson. Quale sia l’obiettivo principale della dirigenza moscovita non è certo un segreto. È stato lo stesso Vatutin a dichiararlo esplicitamente. Un nome e un cognome. Kevin Pangos.
Kevin Pangos Birthday Turn Up?! 👀😂 https://t.co/SY63U2uXpB pic.twitter.com/C9UOvAtlqy
— Saniyah X (@SaniyahX) January 26, 2022
Le difficoltà per raggiungere l’accordo col canadese, attualmente panchinaro fisso dei Cleveland Cavaliers, sono evidenti. Il contratto da muovere non è dei più semplici e leggeri, neanche per una potenza di fuoco come quella di Mosca. Inevitabile pensare ad alcune alternative, magari provenienti dal mercato locale. Oltre all’accordo praticamente siglato con Allerik Freeman di Bursaspor e le voci di un sondaggio per Will Cummings, gli occhi di Itoudis si sono posati su Thompson, guardia che si inserirebbe a completamento di un pacchetto che, con Hackett e Lundberg, vede già elementi complementari e interscambiabili ma carenti in profondità numerica. Qualora Darius si spostasse da Krasnodar a Mosca, il Loko avrebbe già una soluzione tampone. Si potrebbe discutere sul livello del sostituto. Diversi sarebbero in grado di fare i bambini coi baffi in un contesto come quello di Astana. Ma il Jaylen Barford visto nelle esperienze italiane di Pesaro e Cremona (una sola partita con la Virtus Roma è da inserire nel C.V?) non aveva offerto brani di pallacanestro memorabile. Il livello di Kuban alto. Molto alto. Di fronte alla richiesta del CSKA, per Thompson sarebbe difficile dire di no. A patto che arrivi la telefonata giusta da The Mistake on the Lake…