Nel recupero del girone L, utile per assegnare il primo posto (conquistato dal Nymburk), Sassari vince la sfida tra le cenerentole sconfiggendo un Bamberg molto rimaneggiato 83-72. I bavaresi si presentano sull’isola con i soli Lockhart, Hundt e Thompson effettivamente ruotati, dando spazio a molti giovani in rampa di lancio. La Dinamo sfrutta l’occasione per guadagnare fiducia innanzitutto vincendo (secondo successo post-covid dopo quello contro Cremona) e facendo le prove generali in vista della delicata trasferta a Treviso di domenica. Miglior realizzatore del match è Bendzius a quota 22.
Banco di Sardegna Sassari
M. Spissu 6.5: torna lentamente a regime, anche se le percentuali non crescono di pari passo. Buona la regia con 5 assist.
M. Bilan 6: appena 11 minuti sul parquet affrontati con leggerezza.
K. Treier 6.5: un’altra serata utile a guadagnare ottimismo e fiducia, sarà arma fondamentale nel tour de force del mese di aprile.
M. Chessa 6: meno brillante rispetto alle ultime partite, poco utilizzato.
F. Kruslin 7: manca sempre qualcosa alla perfezione (4 perse), comunque è il miglior piccolo della squadra: preciso al tiro e altruista coi compagni.
E. Happ 7: pochi minuti contro Thompson, bravo negli scarichi sul perimetro. Contro Seric è praticamente accademia, ma non concretizza ai liberi.
T. Katic 6: non è la serata delle grandi responsabilità, rimedia agli sbagli.
M. Re sv: giro in giostra nel finale senza trovare spazio per concludere.
J. Burnell 7.5: faccia cattiva in positivo, 12 rimbalzi sul tabellino in un match dove si spende come se fosse una finale.
E. Bendzius 7.5: si conferma il miglior elemento della Dinamo alternando con la solita sapienza gioco esterno e in pitturato.
L. Gandini 6: mette tanta energia contro Thompson, che però lo mangia.
S. Gentile 6: monetina mangiata dalla macchinetta, zero recriminazione.
Brose Bamberg
E. Baggette 7: debutta in Europa con sfacciataggine il classe 2002 dei bavaresi, approfittando di uno Spissu ballerino in difesa. Non sfigura affatto.
D. Lockhart 5.5: tira i remi in barca con mezza squadra rimasta in Baviera.
A. Ruoff 6.5: ottima prestazione in regia, meno al tiro. Rivedibile in difesa.
M. Plescher 7: non ha paura a prendersi le conclusioni e dopo un’iniziale appannamento sistema le percentuali.
M. Seric 7.5: affronta sia Bilan che Happ, lotta e combatte senza alcun timore reverenziale. Straccia Thompson nel duello interno, in difesa fa quel che può.
K. Ogbe 6.5: arma offensiva per una notte, anche se solo in lunetta.
S. Thompson 6: difende bene i tabelloni tuttavia si conferma troppo grezzo.
M. Vitali: n.e.
B. Hundt 7: rispetto all’andata è molto più pungente dall’arco, lascia a Ruoff l’incarico di play giostrando da point-guard.
J. Bacoul 6.5: tanta energia e anche tanti errori. Tutta esperienza.