Gara indirizzata fin dai primi minuti, Brescia ha dominato fin dalla palla a due grazie ad una prestazione corale e convincente in ogni fase del gioco. Sassari ha mostrato tutte le sue lacune e non è mai entrata in partita. Gara che si è conclusa 110-65.
Germani Brescia
Christon 7: fa girare la squadra, è ottimo in penetrazione e mette un buzzer pazzesco a fine primo tempo.
Gabriel 7: sempre più in confidenza, questo è il Gabriel che conosciamo!
Bilan 7: finalizza ogni pallone che riceve e distribuisce assist come se fosse lui il play della squadra.
Burnell 7: prestazione convincente both sides.
Massinburg 7: pur non incantando (forse ci ha abituati troppo bene) fa un ottimo lavoro sui due lati del campo.
Tanfoglio n.e.
Della Valle 7,5: punisce ripetutamente la difesa Dinamo mettendo canestri da qualsiasi posizione del campo.
Petrucelli 7: si appiccica a Tyree e fa vedere ottime cose anche in attacco
Cobbins n.e.
Cournooh 7: gran partita la sua, sempre in controllo e mettendosi in proprio alla bisogna
Akele 6: il jolly della Germani pur non riempiendo il tabellino si fa trovare sempre pronto giocando indifferentemente da 5 e da esterno.
Porto s.v. c’è spazio anche per il giovane esterno nella festa bresciana.
Dinamo Sassari
Cappelletti 5,5: energia e voglia non mancano ma non può certo essere lui il play titolare di una squadra ambiziosa come Sassari.
Piredda s.v.
Pisano s.v. il classe 2005 mostra un buon handling e un jumper interessante.
Treier 5: utilizzato anche da finto 5 quando Gombauld è in panchina, non lascia un gran segno.
Tyree 4,5: folletto ben marcato dai vari Petrucelli e Massinburg che hanno limitato non poco il suo gioco offensivo.
Kruslin 5: non la sua partita migliore, qualche bon canestro quando i buoi erano già scappati dalla stalla.
Raspino 5,5: qualcosa di buono ma quando la partita era già decisa.
Gandini n.e.
Gentile 4,5: mai in partita e mai veramente pericoloso.
Gombauld 6: ingaggia un bel duello con Bilan, è uno dei pochi presentabili nella disfatta di Sassari.
Mckinnie 5,5: spesso accoppiato a Della Valle contro il quale ha un vantaggio fisico notevole, fa vedere qualcosa di buono grazie al suo atletismo.
Charalampopoulos 5: sparacchia dall’arco e non sfrutta la sua fisicità.