- SECONDO QUARTO–> altra decisione estrema di Brescia: accettare crossmatch anche con Polonara marcato da Cournooh MA schierarsi a zona sul quarto di campo per impedire la ricezione dal perimetro, cambiare angolo di passaggio.
- Staffetta Akele-Gabriel su Zizic, cambiare su ogni blocco con due uomini. Come limitare deficit di stazza? Aiuto profondissimo dal lato forte, concedere tripla aperta a Polonara.
- Brescia vuole sfidare al tiro Bologna una volta entrati nei giochi a metà campo, aiuti molto più orientati a prevenire ricezioni profonde.
- Deny defense di Akele su post di Zizic: anche qui, scelta estrema che difficilmente dura nel lungo periodo.
- Virtus attacca Bilan non col primo P&R ma col secondo, quando drop è ancor più profonda.
- Ormai Virtus con Abass va col trattamento Napier: Abi sul portatore primario per accettare cambio e avere Awudu sul lungo. Non hai rotazioni, in caso di primo passo devastante hai aiuto sotto canestro, hai sempre un corpo sulla linea di penetrazione. E Brescia non ha un lungo che possa slippare il blocco impedendo alla Virtus di cambiare.
- Secondo quarto all’insegna dei floppy set (doppia uscita per il tiratore) della Virtus. Non per Belinelli, ma tutti gli altri esterni che non si chiamano Pajola l’han giocato (Mascolo, Lomazs, Lundberg, Abass). Perché? Perché Brescia è contenitiva su tutti i tiratori in uscita e, avendo trovato ritmo sin da subito, è cosa da sfruttare.
- Virtus vorrebbe cambiare lontano dalla palla sui blocchi per Petrucelli ma “comunica male”: stessa cosa di Brescia, coi blocchi in punta per Lomazs.
- TERZO QUARTO–> Brescia continua a giocare una sorta di 2vs1 sulle uscite di Belinelli. In LBA, anche se hai Petrucelli, NON te lo puoi permettere.
- Sempre stessi errori di Brescia, sempre sulle ricezioni sul perimetro di Beli: drop troppo profonda del lungo, stunt troppo timido dalla punta. 0-9 per aprire quarto.
- Non hai fatto il possibile affinché Belinelli non entrasse in ritmo? La paghi. 10 in 4’15” e partita sostanzialmente chiusa..