L’Happy Casa Brindisi perde il debutto in FIBA Europe Cup contro il Casademont Zaragoza davanti ad una splendida cornice di pubblico presente al PalaPentassuglia. La squadra di coach Corbani, trascinata dal capitano Johnson e da Morris, arriva all’over time dopo 40 minuti di gioco molto combattuti ma cede nel finale. Finisce 87-91
Happy Casa Brindisi
Morris 7,5: gioca ben 41′ e mette a segno 21 punti. Nei secondi finali è un po’ egoista forzando il tiro che viene stoppato e porta la partita ai supplementari, dove poi commette lo stesso errore nelle azioni più cruciali.
Mitchell 7: parte subito in quintetto per sostituire Senglin e dà il suo buon contributo con 15 punti, 6 rimbalzi e 4 assist. Nell’over time forza però troppe conclusioni accelerando il gioco offensivo inutilmente.
Malaventura: ne
Laquintana 6: si prende poche responsabilità di tiro ma è molto preciso (3/4 dal campo) e commette due gravi ingenuità di fila negli ultimi istanti del match.
Sneed: ne
Laszewski 5: perde troppi palloni e sembra essere troppo frenato quando gioca. Appena 5 punti e altrettanti rimbalzi in 25′ di gioco.
Riismaa 6: ci mette sempre tanta grinta e difende in maniera aggressiva sugli avversari tuffandosi su ogni pallone. Dal punto di vista offensivo fatica a trovare il canestro (1/6 al tiro) e chiude con soli 3 punti.
Seck: ne
Lombardi 5: il suo unico canestro arriva nell’overtime e gioca in tutto 6 minuti.
Johnson 8: il capitano trascina la sua squadra e disputa un ultimo quarto di gioco più che eccezionale. Mostra tutte le sue qualità nell’area del pitturato e anche dalla media distanza, dove ha un’ottima mano. Mette a segno ben 24 punti tirando con oltre il 60%.
Bayehe 6,5: viene schierato nel quintetto iniziale e si fa sentire sin da subito. Gioca bene sotto canestro con Johnson e lotta per recuperare ogni pallone. 7 punti e anche 7 sono i rimbalzi recuperati, ai quali aggiunge un’ottima difesa.
Kyzlink 6-: non si capisce il motivo per il quale viene dimenticato in panchina dato che gioca solo 5 minuti nei quali segna una tripla e regala un buon assist. Avrebbe meritato molto più spazio perché sicuramente avrebbe potuto dare una grossa mano alla squadra.
Casademont Zaragoza
Bell-Hayes 8+: tornato a disposizione del coach da pochi giorni a causa di un infortunio. Gioca un’ottima gara soprattutto dal punto di vista offensivo ed è proprio lui l’MVP con 22 punti segnati.
Yusta 7+: efficiente tiratore (11 punti) e ottimo rimbalzista (8 rimbalzi).
Langarita: ne
Gonzalez: sv
Mensia 6: fa il suo con 6 punti segnati e 3 rimbalzi catturati.
Kravic 6-: il lungo ex Pesaro prova a farsi sentire sotto canestro ma commette qualche errore di troppo. Chiude la gara con 6 punti e 5 rimbalzi.
Emegano 6+: gioca una partita a fasi alterne dove fatica abbastanza nel mettersi in mostra, tira con il 50% e chiude comunque con 15 punti.
Smith 5+: ha un ottimo tiro e una grande dote di fare canestro da qualsiasi zona del campo ma oggi ha le polveri bagnate e sembra essere spento.
Sulejmanovic 6,5: presenza garantita sotto canestro e soprattutto ai rimbalzi, dove ne recupera 6. Gioca una buona partita in fase offensiva e mette a segno 13 punti.
Cinciarini 5: storica presenza del campionato italiano, amministra molto bene il pallone ma fatica a fare canestro.
Traore: ne
Watt 5,5: rientra anche lui da un infortunio ma parte in quintetto. Fatica tanto a trovare la conclusione (3/12 al tiro) e recupera appena 3 rimbalzi. Fa meglio in difesa.