Cantù alla fine ferma Taylor e supera Torino “di voglia”

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Credit: Pallacanestro Cantù.

La voglia di vincere di Cantù è quella di Luca Possamai (8 punti), che all’ultimo giro di lancetta strappa nel colorato avversario il suo nono rimbalzo (35 a 27 il conto totale per l’Acqua San Bernardo) e deposita il 71-68 che rende ancora più bollente il pallone per l’attacco di Torino.

La voglia di vincere di Cantù è quella della difesa di squadra che proprio in quella successiva azione, dopo averci inutilmente provato per tutto il tempo, trova quel “quid in più” per fermare un quasi inarrestabile Taylor (29 punti, con 11/16 dal campo), indurre una palla persa e, dopo l’1/2 dalla lunetta di un McGee decisivo in termini assoluti (19 punti, 5 assist, 4 rimbalzi), portare a casa una vittoria preziosa non solo per la classifica.

A farsi notare nel tabellino di questo lottato 72-68 sono anche i 9 assist (con 5 punti) di De Nicolao e la doppia cifra (10, con 4/7 dal campo) di un Moraschini che soprattutto nel terzo quarto non si tira indietro nel prendersi quelle responsabilità offensive che la squadra si aspetta e che risultano ancora più preziose in una serata in cui poca brilla la mano di Riismaa (8, con 3/7 dal campo) e ancora meno fa quella di Basile (8 punti, con 1/4 da due e 1/5 da tre), al quale va peraltro solo rimproverato un controproducente incaponirsi dalla lunga nel tentativo di sbloccarsi.

Al netto degli errori individuali, sono davvero il contributo di tutti (inclusi gli 8 punti e 4 assist di Valentini e i 2 punti con 5 rimbalzi di Piccoli) e una determinazione collettiva sottolineata in sala stampa dallo stesso coach Brienza a dare all’Acqua San Bernardo la terza vittoria consecutiva. E in una serata caratterizzata da un insufficiente 28% da tre, conseguenza anche dell’abilità di Torino a concedere poche conclusioni aperte, come già avvenuto contro Brindisi emerge l’importanza per Cantù di poter contare su una bidimensionalità offensiva che le permette di potersela giocare anche nelle serate “no” da oltre l’arco (da dove ha invece brillato per la Reale Mutua un Montano da 12 punti, più 4 assist).

Ora il “tour de force” autunnale prevede per l’Acqua San Bernardo due trasferte consecutive (mercoledì a Verona, domenica a Livorno) che diranno ancora di più sul carattere della squadra di coach Brienza, in attesa di poter di nuovo contare anche sulla voglia di vincere di capitan Baldi Rossi. (Paolo Corio)

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