Cantù: una doppia cifra tira l’altra e il resto fa la differenza

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Cantù
Moraschini a canestro (foto di Francesco Iasenza)

Dopo una notte travagliata e una domenica mattina con qualche linea di febbre, Hickey entra dalla panchina nella metà del primo quarto, va in doppia cifra già all’inizio della seconda frazione con la tripla del 23-21 che lancia il primo break di Cantù per il successo su Latina e, dopo essere stato opportunamente dosato da coach Cagnardi, chiude con 22 punti e 9 assist, a un solo passaggio vincente dalla quinta doppia doppia di stagione come invece già accaduto contro Urania Milano, Torino, Juvi Cremona e Treviglio.

Per già acquisito ruolo tattico, dalla panchina si alza anche Moraschini per firmare a sua volta la terza partita di seguito in doppia cifra (13 punti, 11 di media nelle quattro sinora disputate), arricchita da 5 rimbalzi e 5 assist: una prestazione “a tutto tondo” che risponde perfettamente alle aspettative di chi ha deciso di ingaggiarlo e che impatta sul match tanto quelle – sempre in doppia cifra, naturalmente – degli stakanovisti Bucarelli (15 punti e tanta difesa in 30’) e Young (16 punti, 5 rimbalzi e 3 stoppate ad altezze rilevanti in 35’).

Anche se la doppia cifra rimane a caratterizzare le loro medie stagionali, non ci arrivano invece questa volta Burns, comunque utile nel presidiare il colorato e infallibile da oltre l’arco (9 punti con 3/3 nelle triple), e un Nikolic che dà il suo valido contributo (8 punti, 3 rimbalzi e altrettanti assist), ma una volta tanto patisce la fisicità degli avversari, tra i quali brillano in particolare il pari ruolo Alipiev (18), insieme con un Parrillo (14 in 30’, con 3/4 nelle triple) rimasto sempre in partita così come nel cuore dei tifosi brianzoli.

Tra doppie cifre replicate e altre sfiorate, c’è però un altro tabellino che brilla nell’11a vittoria di stagione dell’Acqua San Bernardo: è quello di Nwohuocha, che mette insieme 4 punti e 6 rimbalzi in 17’, ma soprattutto assicura minuti di fisicità che risultano importanti nell’immediato, vista l’assenza di capitan Baldi Rossi, ma che – se confermati – potranno essere preziosi anche in futuro per aiutare la squadra a migliorare nei duelli sotto i tabelloni. Quelli che in certi momenti vedono Cantù andare in difficoltà (33-36 il saldo negativo anche con Latina) e che certo non mancheranno nella trasferta di Roma contro la Luiss e ancor di più nelle sfide del PalaDesio il 23 e il 30 dicembre contro la capolista Trapani e la pericolosa Urania Milano. (Paolo Corio)

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