Un nucleo che verrà integrato, con ogni probabilità, da Riccardo Visconti sugli esterni, Nicola Akele in ala e Andrejs Grazulis tra i lunghi. Giocatori che quanto meno in Italia dovrebbero garantire minutaggio a discreto livello.
Stanti così le cose, a un primo sguardo le necessità sembrano ruotare attorno alla figura di Ante Zizic. Cacok non può essere considerato come giocatore su cui fare sicuro affidamento per affiancarlo, così, a meno di scelte radicali come lo spostamento frequente di Shengelia in 5, sembrerebbe una scelta razionale l’aggiunta di un centro. Ugualmente come quella di una guardia capace di giocare il pick&roll coinvolgendo l’ex Efes con più costanza di quanto Pajola e Hackett non abbiano nelle proprie corde.
Al contempo, non sarebbe una cattiva idea un esterno con capacità di creare palla in mano e che non obblighi Belinelli al sovrautilizzo che lo ha portato svuotato di gran parte della sua efficacia nella seconda metà di stagione.
I nomi che stanno circolando di più sono quelli di Shabazz Napier e James Nunnally, entrambi profili che si incasellerebbero bene per quelle che sono le necessità della squadra. Da capire il discorso su Will Clyburn. Giocatore indiscutibile, ma che nelle ultime stagioni è sembrato entrare nella fase calante della carriera e sarebbe quindi una scommessa da ponderare bene in termini di richieste contrattuali del giocatore.
Mentre per quanto riguarda il centro sembrava un possibile obiettivo Trevion Williams, che si è però accasato all’Alba di Berlino.
#Virtus Contrariamente a quanto annunciato durante la conferenza stampa per la campagna abbonamenti, Shengelia non rinnova il contratto fino al 2026. Incredibilmente, il club non esce dall’attuale accordo che costa 2,4 milioni lordi per il prossimo anno.
👉🏻 @corrierebologna— Daniele Labanti (@DLabanti) July 4, 2024
Anche perchè la Virtus, oltre alle proprie necessità, deve fare i conti con la questione stipendi e budget. Resa ancor più pressante dal mancato rinnovo di Shengelia che continuerà a pesare sulle casse col suo vecchio, oneroso, accordo.
I giocatori attualmente sotto contratto andranno a coprire la maggior parte della cifra a disposizione per gli stipendi della prima squadra, stimata in 13/14 milioni di euro. Va da se che il residuo sia una cifra da gestire in maniera oculata e che non permette grandi voli pindarici, a meno di extra budget ad hoc.
Resta quindi da attendere che a livello societario si sblocchi la situazione, così che anche il mercato virtussino possa entrare nel vivo, iniziando a dare forma al roster definitivo che andrà ad affrontare la stagione 2024/2025.