Mercoledì, pur con qualche difficoltà inevitabile di questi tempi, è ripartito il carrozzone del College basket.
GONZAGA & JALEN SUGGS
Chiaramente manca l’atmosfera che tanto piace agli appassionati di questo sport, quelle storiche rivalità poco Europee ma tanto divertenti da seguire, il 100% del focus è sul basket giocato. Avendo appena un paio di giorni di partite di cui parlare, meglio dedicare la nostra attenzione a chi è partito con il piede giusto, con il solito occhio vigile sui prospetti NBA potenziali protagonisti del Draft 2021.
Ne abbiamo parlato qualche tempo fa, Gonzaga gode dei favori del pronostico. Nel frattempo coach Mark Few ha ricevuto un’ottima notizia, quella relativa all’eleggibilità di Andrew Nembhard. Con il canadese ex Florida a dettare i tempi, il duo Ayayi-Suggs potrà concentrarsi ancor di più ad attaccare il pitturato.
Il secondo, Jalen Suggs, freshman che al liceo era una superstar anche nel football, ha letteralmente scherzato contro la difesa dei Jayhawks.
Difficilmente vedremo tanti altri atleti riservare un simile trattamento al team di coach Self.
24 punti, 8 assist e 2 recuperi, saltando i difensori di Kansas come se fossero birilli…Veramente un notevole progetto di superstar.
I Bulldogs, nonostante qualche problema con il COVID, hanno mostrato la loro potenza di fuoco nelle sfide contro Kansas e Auburn. 192 punti totali, con un astronomico 64/91 da due.
Viene da chiedersi se sfonderanno il muro dei 150 punti nelle occasioni in cui entrerà anche il tiro da fuori….Impossibile non nominare altri due protagonisti di questo loro inizio folgorante, l’esterno Corey Kispert e il big man Drew Timme, autori di ben 101 punti in due con percentuali da fantascienza.
VILLANOVA & VIRGINIA
Virginia si è fatta sorprendere da San Francisco in un finale infuocato, mostrando di avere ancora tanta strada da fare per integrare i nuovi arrivi. Tomas Woldetensae impiegato appena 22 minuti in 2 partite. Con un roster apparentemente più lungo il suo spazio diminuirà?
Nel frattempo niente panico, le squadre allenate da coach Bennett migliorano regolarmente nell’arco della stagione, e poi a marzo….
Villanova rimane tra i team da battere nel College basket, a prescindere dal ‘turnover’, e da classi di High schoolers spesso non all’altezza delle prime della classe. Gli uomini di Jay Wright hanno vinto l’Empire Classic sconfiggendo in rapida successione Boston College e soprattutto Arizona State. Jeremiah Robinson-Earl, big man sophomore con IQ e propensione al lavoro sporco, ha firmato la vittoria sui Sun Devils con 28 punti e 8 rimbalzi. Sarà lui il nuovo perno offensivo dei Wildcats?
NBA DRAFT 2021
Diverse squadre non hanno debuttato, quindi più di un prospetto NBA non ha ancora giocato un minuto di College basket. In attesa di avere un quadro un minimo più completo, vediamo chi ha iniziato la corsa al Draft ‘the right way’.
Ayo Dosunmu: Illinois ha vinto 3 partite in 3 giorni, anche se contro avversarie non irresistibili. Il leader dei Fighting Illini è questa guardia junior che nonostante un ball handling da rifinire arriva al ferro quando vuole, e una volta lì sa come portare a casa i 2 punti -19/23 so far-.
Ieri per la terza volta di fila oltre i 20, con tanto di liberi decisivi contro Ohio.
Cameron Thomas: Realizzatore attesissimo a LSU, al debutto nel successo su SIU Edwardsville subito top scorre dei Tigers con 27 punti e 4/9 dalla lunga distanza. Ha il canestro nel sangue.
Charles Bassey: big man nativo della Nigeria,al terzo anno a Western Kentucky. Sotto la lente degli scout NBA fin dal suo arrivo al college, tra infortuni e un rendimento oscillante non è ancora riuscito a esprimere il suo potenziale. Anche gli Hilltoppers hanno giocato 3 partite in 3 giorni, ma dopo 2 ottime vittorie contro Memphis e Northern Iowa, hanno ceduto seppur con onore alla quotatissima West Virginia nella finale del Bad Boy Mowers Crossover Classic.
Qui vediamo Bassey all’opera contro i Tigers di Penny Hardaway, demoliti con 21 punti,14 carambole e ben 7 stoppate.
Cade Cunningham: abbiamo lasciato per ultimo il …. primo nelle valutazioni dei siti specializzati negli Stati Uniti, il tuttofare da Oklahoma State, in doppia-doppia dando l’impressione di giocare con le marce basse nella vittoria su UT Arlington.