La notizia di chiusura dell’Eurolega, a onor del vero forse un pò tardiva, è arrivata nella giornata di ieri, assieme all’NBA. Ora però si pensa già a quando e se si potrà ricominciare.
L’Eurolega chiude…per ora
A tal proposito Jordi Bertomeu ha condiviso con tutti una lettera:
Si chiude i battenti fino all’11 aprile monitorando la situazione sanitaria e preservando quella di tutte le persone coinvolte: dai fan ai giocatori e a ogni staff di qualsiasi natura. Pare chiaro, però, che l’idea sia quella di non considerare finita la stagione, ma tenendo sotto controllo tutti gli aspetti in gioco provare a ragionare su un epilogo che possa prevedere il campo e non gli uffici come protagonisti.
After cancelling the season, LKL president Remigijus Milasius revealed more domestic competitions will take drastic decisions soon.
— Donatas Urbonas (@Urbodo) March 13, 2020
La Lituania si ferma
Se oltre a Euroleague anche l’NBA strizza l’occhio a una potenziale chiusura della stagione in un non ben precisato momento, la Lituania prende una decisione netta e insindacabile. Vi avevamo parlato ieri dell’assemblea che avrebbe preso luogo oggi sui destini del campionato e come riportato da Donatas Urbonas, la stagione di basket lituano è da considerarsi chiusa con lo Zalgiris campione.
Una decisione che non ammette repliche e che non lascia spazio a margine d’interpretazione. Il presidente della LKL Remigijus Milasius ha affermato a contorno che molte altre leghe nazionali potrebbero prendere decisione di comparabile drasticità molto presto. Siamo quindi di fronte alla possibilità che la stagione 2019-2020 sia al capolinea.