La Vanoli Cremona termina un 2023 che l’ha vista trionfare in lungo e in largo in A2, con conseguente promozione, con una larga vittoria contro Brindisi. La compagine di coach Cavina si porta avanti anche di 18 lunghezze grazie alle giocate in attacco del ritrovato duo Zegarowski-Golden e dalla solita intensità difensiva di Piccoli. Brindisi ha un sussulto arrivando anche a -7 nel terzo quarto complice la serata ispirata di Morris e dalle scorribande al ferro di Sneed.
Tre giocatori in doppia cifra, nove a referto complice una netta migliore circolazione di palla (19-6 nel computo degli assist) permettono ai lombardi di continuare a sognare nella lotta per la Coppa Italia. Per Brindisi, che si dimostra ancora una volta squadra con buone individualità, continua il momento complicato con la 3° sconfitta consecutiva. Al PalaRadi la partita termina 75-58.
Vanoli Basket Cremona
Eboua 5.5: 13′ d’impiego in cui sbaglia due tiri e cattura due rimbalzi. Poi Cavina gli preferisce i colleghi di reparto.
Adrian 6.5: dopo alcune prove negative si rivede l’Adrian d’inizio stagione. Meglio dall’arco (2/4) che dall’area (3/8). Buona presenza a rimbalzo con 5 rimbalzi catturati e 2 assist distribuiti ai compagni.
Zegarowski 6.5: dopo Milano, altri segnali di ripresa anche del playmaker prodotto di Creighton. Realizza 12 punti con alcuni canestri complicati, mette a tabellino 3 assist che bilanciano le altrettante palle perse.
Pecchia 7: ennesima prestazione di sostanza del capitano dei biancoblu. Segna 9 punti mandando a bersaglio la prima tripla della stagione, si fa sentire a rimbalzo (4) e si conferma un valore aggiunto in cabina di regia (3 assist).
Denegri 6.5: meno appariscente ma sempre costante. Segna la tripla che può considerarsi il canestro che ha chiuso la partita. Bravo anche a coinvolgere i compagni con 3 assist.
Lacey 7: per fortuna che non era al meglio. L’americano non si era allenato nell’ultima seduta d’allenamento ma riesce a dare un gran contributo nei minuti in cui è in campo. Realizza 7 punti, conquista 4 rimbalzi e consegna altrettanti assist ai compagni.
Piccoli 7.5: può un giocatore che segna 1 solo punto essere tra i migliori in campo? Se si chiama Matteo Piccoli sì. Parliamo dell’anima difensiva di Cremona. Mette tanta pressione sugli esterni brindisini con 3 recuperi, si fa sentire a rimbalzo (3 con uno offensivo con successiva tripla di Zegarowski) e partita completamente cambiata.
McCullough 6: dopo l’exploit del Forum si limita a 5 punti che però hanno un peso importante nel quarto quarto nel tentativo di rimonta di Brindisi.
Golden 8: ha letteralmente dominato l’area e i lunghi avversari. Prova ai limiti della perfezione (6/7 dall’area) mandando in fondo la palla nel canestro con l’amato semigancio. Buona presenza a rimbalzo (6 carambole catturate) e 3 cioccolatini regalati per un canestro di un compagno.
Zanotti 6.5: buon apporto del lungo piemontese che nei 13 minuti d’impiego mette a segno 9 punti con diversi movimenti sul piede perno che disorientano Bayehe e Johnson e una tripla.
Happy Casa Brindisi
Morris 6.5: il migliore dei suoi. Segna 10 dei suoi 22 punti totali (season high) nel solo terzo quarto quando Brindisi tenta la rimonta. Bravo a punire la difesa avversaria tanto dall’area (4/8) che dal perimetro (4/7).
Malaventura n.e
Laquintana 5: 2 punti in 11 minuti e poco altro.
Sneed 6: vero che va vicino alla doppia doppia (11 punti e 9 rimbalzi) però pecca per selezione di tiri (0/5; 2/7). Meglio quando punta l’area provocando 5 falli e altrettanti liberi segnati su 6 tentati.
Laszewski 5: passo indietro rispetto alle ultime prestazioni. Limitato dai falli (3 dopo poco più di due quarti) e dalle palle perse (3).
Riisma 5: ritorna a vedere il campo complice la situazione falli di Laszewski. Segna tre liberi su fallo su un tiro dall’arco a fil di sirena.
Seck n.e
Lombardi 5: 7′ in cui cattura un rimbalzo ma sbagli i due tiri dall’arco (non proprio la specialità della casa).
Johnson 4.5: perde nettamente il duello con Golden. Comincia ad essere un problema sotto le plance per Brindisi. Bene i 5 rimbalzi, ma 4 punti e solo 4 tiri tentati per uno che dovrebbe essere tra i leader offensivi della squadra sono un bottino povero.
Bayehe 4.5: anche lui rientra da un infortunio e non riesce ad apportare un contributo alla squadra. Cattura 3 rimbalzi, recupera un pallone e distribuisce un assist ma è davvero poco.
Senglin 5.5: come Morris, è uno dei pochi a trovare canestro con continuità. Segna 12 punti e raccoglie 3 rimbalzi, peccato che sia stato scelto come playmaker e chiude con 1 solo assist.
Kyzlink 4: dopo aver saltato la partita contro Scafati, torna in campo contro Cremona e fa più danni che cose utili. 0/2 dall’arco e due palloni persi in 11 minuti.