Le tre cose più eclatanti, più curiose e inaspettate successe in questa giornata di Eurobasket:
Giannis con la prestazione monstre
E’ una giornata del tutto speciale quella che il greco ha vissuto nel suo, già speciale europeo. La prima notizia della giornata è infatti che il suo compagno e amico Khris Middleton è arrivato a Milano per vederlo affrontare l’Ucraina nel match in cui si gioca la testa del girone. Il numero 22 dei Milwaukee Bucks è in prima fila a fare il tifo per i fratelli Antetokounmpo, entrambi suoi commilitoni.
Il match non inizia tuttavia nel migliore dei modi per la Grecia e l’Ucraina si dimostra determinata a continuare la propria striscia vincente. Il merito di tale difficoltà ellenica è sicuramente da imputarsi a coach Itoudis, che prepara la partita in modo portentoso. Giannis dice comunque la sua e si va a riposo sul 46-39 a favore dell’Ucraina.
Nel terzo quarto tuttavia la stella più brillante del firmamento NBA inizia a splendere e gli avversari non possono che ammirare la sua opera. Contro una squadra che può reggere la sua fisicità infatti Giannis fa valere la sua velocità e il suo controllo del corpo. A fine partita saranno 41 punti. Questa è la sesta migliore prestazione di sempre in un Europeo insieme a quella di Sasa Djordjevic negli europei del 1995. E’ anche la quarta realizzatasi dopo il 1990, dopo Nenad Markovic nel 1997 (44), Dirk Nowitzki nel 2001 (43) e il succitato ex allenatore virtussino.
L’Estonia lascia il segno
Fin da quando i gruppi sono stati resi pubblici ci si aspettava un’Estonia costretta a ricoprire il ruolo del fanalino di coda del gruppo C insieme alla Gran Bretagna. Dopo le, attese, sconfitte nelle prime tre partite della competizione oggi la compagine di coach Toijala si giocava la probabile unica vittoria contro gli inglesi.
Drell e compagni non solo hanno dominato la partita, segnando addirittura 29 punti nel terzo quarto, ma hanno anche trovato il modo di lasciare il segno in questo Europeo. Il +32 odierno è infatti, per il momento, il più alto scarto di questo Europeo 2022. Tanti si erano fermati a 30, ma mai nessuno aveva superato tale cifra. Da segnalare i 20 punti di Henry Drell e i 18 di Vene, oltre ai 15+8 di Kotsar.
La caviglia di Tobey
E se Drell e Vene hanno fatto la fortuna dei tifosi estoni nel match odierno è l’arbitro a fare la sfortuna di Tobey. All’inizio del match vinto contro la Germania infatti Tobey salta per la palla a due e atterra sul piede dell’arbitro storcendo in un brutto modo la caviglia. Il giocatore ha comunque continuato il match e ha giocato 24 minuti, producendo 10 punti e 8 assist.
Never seen this one before. Slovenia starting center Mike Tobey just sprained his ankle and had to leave the game after landing on the ref's foot during the jump ball. pic.twitter.com/WSgtRGPVKq
— Harrison Wind (@HarrisonWind) September 6, 2022
I risultati di oggi
Belgio-Turchia 63-78
Paesi Bassi-Polonia 69-75
Estonia-Gran Bretagna 94-62
Bosnia-Francia 68-81
Montenegro-Spagna 65-82
Grecia-Ucraina 99-79
Ungheria-Lituania 64-87
Finlandia-Repubblica Ceca 98-78
Georgia-Bulgaria 80-92