Una partita solida, una vittoria meritata. Venezia batte Cremona e riparte dopo la sconfitta di settimana scorsa nel derby contro Treviso. Ai nostri microfoni si presenta un soddisfatto Andrea De Nicolao, autore di un’ottima prova:
“Abbiamo fatto una discreta prestazione. Controllare la partita sotto canestro era la chiave per portare a casa la partita e questo abbiamo fatto. Un ottimo risultato soprattutto perchè siamo riusciti a tenere una squadra di talento come Cremona a 55 punti. In attacco, è vero, possiamo fare meglio, ma stiamo crescendo. Sono 2 punti che ci danno morale e ci aiutano ad affrontare con serenità le prossime 3 trasferte. Ora dobbiamo cominciare a vincere in trasferta, non manca molto per sbloccarci, secondo me dobbiamo migliorare nella fluidità del gioco anche fuori dal Taliercio. Ci stiamo lavorando e partite come quella di oggi danno un po’ di spinta in più. Dobbiamo ripartire da qui e cercare di seguire il nostro piano partita anche fuori casa.
Foto tratta dal profilo Facebook della Reyer Venezia
Stiamo ancora cercando il gusto balance nella nostra squadra. Manca Mazzola che ci dia un po’ di equilibrio, manca un 4 che possa aiutare Austin Daye. Però sicuramente il lavoro paga ed è questo che la storia ha sempre detto qui a Venezia”.
Soddisfatto anche coach Walter De Raffaele. Ecco le sue parole:
Foto tratta dal profilo Facebook della Reyer Venezia
“E’ stata una buona vittoria, soprattutto per l’attitudine difensiva, limitando le giocate di ritmo di Cremona. In attacco siamo andati a fasi alterne, anche se abbiamo sbagliati tanti tiri aperti. Con questa vittoria chiudiamo bene la settimana. Questa sera abbiamo provato dei quintetti diversi. Stone ha giocato da 4, a volte da 5 con Daye. Fillol da guardia. Cerella anche questa sera ha dato minuti di qualità. Daye ha fatto il 5. Giocando ogni tre giorni c’è bisogno di energie da parte di tutti. Bramos e Vidmar erano un po’ giù questa sera. Nel complesso comunque abbiamo messo una buona energia. De Nicolao ha giocato molto bene: ha raggiunto grande credibilità dopo la grande stagione dell’anno scorso. Fillol deve prendere un po’ le misure dopo la parentesi con la nazionale. Ho provato anche Casarin che alla lunga potrebbe darmi qualche minuto in più. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti i lunghi in situazioni di roll. É un percorso lungo, dobbiamo continuare a lavorare. L’attitudine difensiva però deve essere la nostra base di partenza”.
E’ chiaramente deluso coach Meo Sacchetti che riconosce la netta vittoria di Venezia e si rammarica per l’atteggiamento troppo rinunciatario dei suoi:
Foto tratta dal profilo Facebook della Vanoli Cremona
“Non è stata una bella partita. Abbiamo sbagliato molto. Venezia – specialmente il primo tempo e ad inizio 3° quarto – ha dato l’impressione di giocare come fa il gatto con il topo. Sono più bravi di noi, inutile negarlo. Questo è il loro livello, dovevamo fare molti più canestri, sbagliare meno liberi. La partita si è trascinata cosi. Venezia ha sbagliato dei lay up facili e dei tiri aperti, 67 punti per Venezia non sono tanti. Ne hanno segnati così pochi più per demeriti loro che per meriti della nostra difesa. E’ vero che pesa l’assenza dei play, e anche Saunders è stato un po’ limitato da questo ma dovevamo mettere più rabbia, più agonismo. Oggi non siamo riusciti a trovarla. Venezia ha vinto con il minimo sforzo questa sera, non credo si siano stancati molto”.