Una brutta serata ed una pesante sconfitta con l’Ucraina (84-73). Che non compromette la qualificazione agli ottavi di finale, ma obbliga l’Italia ad un successo domani contro la Croazia per evitare il quarto posto e l’incrocio con la Serbia nella prima sfida ad eliminazione diretta. Eppure sembrava una serata nata bene, con gli azzurri in discreto controllo fino a metà del secondo quarto, sulle ali di Ricci e dei canestri della coppia Fontecchio-Polonara. Poi si spegne la luce in attacco, gli avversari crescono minuto dopo minuto e decidono la partita nel quarto periodo. Con Mykhailiuk protagonista principale, ma tanti giocatori in grado di rendersi utili.
Una partita con una serie di tira e molla, con gli azzurri che provano ripetutamente a scappare, arrivando anche ad una doppia cifra di vantaggio (34-24 al 14’) con un Ricci protagonista, ma con gli ucraini sempre in grado di ricucire gli strappi, soprattutto con Mykhailiuk. Con il punteggio in perfetta parità, dopo le giocate di Sanon, si arriva all’ultimo periodo: qui l’Italia si blocca e gli ospiti ne approfittano per piazzare un parziale importante, concluso dall’alley-oop per Tkachenko del +11 (59-70 al 36’). Quando gli uomini di Pozzecco escono dalla siccità è troppo tardi, perché dall’altra parte l’entusiasmo per il grande risultato regala anche canestri anche molto difficili. Ed è festa ucraina al Forum.
Italia-Ucraina: le pagelle
Spissu 5.5 – La miglior prova offensiva di questo Eurobasket, però va anche lui in difficoltà nel quarto e decisivo periodo.
Mannion 5 – Qualche giocata, ma va troppo spesso fuorigiri, con delle forzature.
Biligha sv – Cinque minuti, in cui mette un po’ di energia in campo.
Tonut 5 – Appare più attivo delle prime due uscite ma, dopo il primo quarto, litiga costantemente con i canestri del Forum.
Melli 5 – Condizionato dai falli, una delle rarissime giornate no per uno dei giocatori più continui di questa Italia.
Fontecchio 6.5 – Non è serata di miracoli, ma il suo comunque lo porta sempre a casa tra punti e rimbalzi.
Tessitori ne
Ricci 6 – Un primo tempo da 7, con energia e buone giocate in attacco, nel secondo invece fa fatica e commette un po’ troppi falli. Uscendo poi per cinque penalità.
Baldasso ne
Polonara 6.5 – Il miglior marcatore azzurro, con anche 7 rimbalzi. Purtroppo non può festeggiare la nascita del figlio con una vittoria.
Pajola ne
Datome 5 – Mette la prima tripla, poi non trova più la via del canestro e va in difficoltà.