Serata pazzesca a Berlino con la Germania che mette al tappeto la Grecia di Giannis con una prova di squadra sublime dove spicca Dennis Shroder.
La Germania parte a mille a suon di triple con Schroder e Wagner che si prendono sulle spalle tutta la squadra mentre la Grecia inizia con difficoltà realizzative.
Papagiannis e Giannis tamponano ricucendo uno strappo subito importante in un primo quarto di altissimo livello realizzativo (31-27) in cui la Germania esalta il pubblico costringendo Giannis subito al lavoro extra.
La precisione al tiro di Larentzakis regala ossigeno ai greci con Giannis e Thanasis che volano spesso sopra il ferro per impattare il risultato sul 44-44 in una bolgia di pubblico esaltante.
Obst punisce i ritardi difensivi sui blocchi con una grandinata di triple ma la Grecia ribatte colpo su colpo trovando il vantaggio ma soprattutto un clamoroso canestro da centrocampo di Sloukas e all’intervallo il punteggio è su un insensato 61-57.
I tedeschi riprendono con un 7-0 firmato Obst-Theis con la Grecia tramortita dalla velocità dei padroni di casa, e infatti il parziale non si ferma con un 21-1 devastante che porta la firma di un Wagner incontenibile per i greci.
Giannis prova a scuotere i suoi ma la difesa tedesca è pazzesca e lo costringe a cercare solo giocate insensate mentre la Germania offensivamente è continua con Theis e Voigtmann e farla da padrone sottocanestro.
Giannis insiste ma comincia a essere sempre più impreciso mentre Theis e Wagner fanno letteralmente tutto quello che vogliono, volando sulle ali dell’entusiasmo, e sul -14 la Grecia è spalle al muro.
Le speranze greche crollano all’espulsione di Giannis (doppio antisportivo) che di fatto consegna la partita ai padroni di casa che festeggiano in un palazzetto infuocato. Il punteggio finale recita 107-96.