Nessuna sorpresa nelle altre due partite del girone dell’Italia al Mediolanum Forum: vittorie da parte di Grecia e Ucraina, su Croazia e Gran Bretagna. Due partite sempre di testa, anche se la squadra di Mulaomerovic ha avuto il merito di tenere aperto il match fino alla fine.
Croazia-Grecia 85-89
La Grecia fa suo il big match del girone C. Data da tutti come la favorita della fase di Milano, la squadra di Itoudis domina il primo tempo, poi soffre nel secondo e subisce la reazione della Croazia, ma fa praticamente sempre corsa di testa, con Giannis Antetokounmpo e Tyler Dorsey (27 a testa) protagonisti del pomeriggio milanese. L’avvio è croato (7-0), poi si mettono in moto i fratelli Antetokounmpo (Giannis e Thanasis) e la Grecia sorpassa, andando anche in fuga (12-22 al 9’) con le giocate di Dorsey.
La guardia, statunitense di madre greca, domina sul parquet del Forum, arriva a 18 punti in 13 minuti, per un ulteriore allungo ellenico. Il divario sale fino a 18 punti, con le giocate anche di Calathes e Sloukas, prima di un blackout in avvio di ripresa. Bogdanovic e Simon piazzano un maxi parziale, con cui la Croazia torna a -2 (60-62 al 27’). Una stoppata di Giannis sul capitano croato rianima la Grecia, che riallunga con la tripla di Agravanis ed una giocata in contropiede dello stesso Antetokounmpo. I biancorossi non mollano, restano agganciati, protestano per alcuni fischi non condivisi e non trovano con Zubac il pareggio a 1′ dalla fine. Lo splendido alley-oop Calathes-Giannis fa esplodere il Forum, poi il numero 34 la chiude in contropiede.
Ucraina-Gran Bretagna 90-61
La prima gara del girone milanese di Eurobasket 2022 non ha storia. Troppo superiore l’Ucraina sulla Gran Bretagna, con gli uomini di Bagatskis subito in controllo del match, con una precoce doppia cifra di vantaggio, per poi rispondere ai timidi tentativi di rientro britannici, scappare definitivamente e dilagare nel secondo tempo. La coppia Mykhailiuk-Len mette a segno 30 punti in due e spacca in due il match, ben supportati anche da Bliznyuk e Syodorov. Tra i britannici il solo Luke Nelson riesce a mettere, soprattutto nel primo tempo, in difficoltà la difesa ucraina.