Eurocup: a Trento non riesce la rimonta contro il Paris Basketball, le pagelle

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La Dolomiti Energia Trentino di Lele Molin cerca la sua prima gioia in Eurocup ed ospita gli avversari del Paris Basketball. La squadra di coach Weaver si presenta alla sfida, invece, con un record di 1-1 e con l’intento di ritrovare la vittoria dopo la gara di settimana scorsa contro l’Hapoel. Il grande assente per i padroni di casa è Diego Flaccadori, miglior realizzatore dei suoi in Eurocup.

L’Aquila impatta bene la partita grazie ai canestri in ripetizione di Grazulis, ma gli ospiti riescono a ribaltarla e prenderne il controllo. Il Paris decide di schierarsi, infatti, con una difesa a zona che destabilizza Trento e ne sfrutta le pessime percentuali da dietro l’arco. Gli ospiti si portano così sul massimo vantaggio di +15, ma le tante palle perse rimettono in partita la Dolomiti. A fine primo tempo il risultato riporta 37-49 per il Paris Basketball.

Al rientro in campo dagli spogliatoi Trento sembra avere un’altra faccia grazie ai canestri di Atkins, che riportano i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio. In realtà si tratta soltanto di un fuoco di paglia, visto che gli stessi enormi problemi delle percentuali dall’arco si ripresentano poco dopo per la squadra di Molin. Il Paris così riallunga e si dimostra pienamente in collo della partita. Nell’ultimo quarto, tuttavia, questa sensazione diminuisce: i francesi iniziano a fare confusione in attacco, e Trento si rifà sotto prima con le triple di Udom e poi con i canestri di Crawford. La Dolomiti arriva al -3 con 10 secondi sul cronometro, ma le speranze di una rimonta clamorosa si spengono sulla tripla sbagliata da Grazulis ad un secondo dal termine. Risultato finale 86-91.

 

Dolomiti Energia Trentino

Conti 4: costantemente battezzato da tre, non risponde presente. Troppo grave a questo livello.

Spagnolo 5: molto in difficoltà nel crearsi un tiro, sente la difesa fisica degli avversari.

Forray 4.5: tanta imprecisione in attacco in mezzo ad alcune delle sue solite buone giocate.

Udom 6: nell’ultimo quarto dimostra la sua pericolosità dall’arco, fondamentale per questa squadra.

Dell’Anna ne

Crawford 6.5: i suoi canestri negli ultimi dieci minuti rischiano di condurre Trento verso una rimonta clamorosa.

Grazulis 6: inizia segnando a raffica, poi rallenta col passare dei minuti ma in generale è uno dei migliori dei suoi.

Atkins 6.5: come sta spesso accadendo queste settimane, è il migliore di Trento per il carattere dimostrato e il controllo sia in attacco che in difesa.

Calamita ne

Lockett 5.5: anche per lui una prestazione non propriamente precisa, anche in difesa.

 

Paris Basketball

Allman 7: molto spesso attacca a testa bassa il canestro e questo lo porta a qualche palla persa, ma il talento nel mettere punti a tabellino è evidente.

Malwaya ne

Gegic 6: commette qualche errore, ma allo stesso tempo produce delle giocate con cui si rende prezioso.

Kamagate 6.5: se riceve il pallone in profondità è praticamente infermabile per gli avversari, un fattore anche in difesa grazie alle sue lunghe leve.

Denis 6: segna solo un canestro dal campo ma il suo apporto dalla panchina è buono e cattura due rimbalzi offensivi.

Diawara sv

Sleva 6: non trova la serata giusta al tiro da fuori ma segna 8 punti.

Begarin 6+: fa un po’ di confusione in attacco, ma il suo atletismo sopra la media lo rende un fattore importante per questa squadra.

Toupane 6.5: alterna degli erroracci a lampi in cui dimostra il proprio talento. Deve migliorare sicuramente al tiro.

Evans 5.5: è arrivato da poco e si vede, rimane un po’ fuori dai meccanismi della squadra.