La Dolomiti ospita Andorra alla BLM Group Arena. Molin è alla ricerca disperata di una vittoria che manca da troppo tempo, gli spagnoli vogliono riscattare la sconfitta contro il Krasnodar della scorsa giornata.
Il primo quarto non è brillante per nessuna delle due squadre. La Morabanc perde troppi palloni in attacco e viene chiusa dalla difesa di Trento, che dall’altro lato invece riesce a cavalcare Flaccadori. Nel secondo parziale Andorra riesce a mettersi in moto, iniziando a segnare con costanza dall’arco e mettendo in difficoltà l’Aquila con una difesa a zona ben strutturata. Gli spagnoli così staccano i bianconeri sul 31-41 a fine primo tempo. Trento non rientra però dagli spogliatoi con uno spirito diverso. La difesa della Dolomiti è molle e poco reattiva e Andorra arriva a toccare addirittura il +25. Negli ultimi 10 minuti i bianconeri provano a rientrare in gara con qualche giocata individuale, ma la Morabanc gestisce la rimonta senza troppi patemi. Risultato finale 71-82.
Dolomiti Energia Trento
Bradford 6: luci e ombre. Spara da tre con scarsissimi risultati, ma in attacco è il più attivo così come in difesa. Chiude infatti con 4 steals.
Williams 5: in post non riesce a scavalcare il fisico di Olumuyiwa, meglio quando riesce ad attaccare il canestro con il suo primo passo. Partita comunque poco consistente.
Reynolds 4.5: prende e tira tutto quello che gli passa per mano. Mette insieme 12 punti, ma la verità è che dalla positività al Covid la sua capacità di lasciare il segno non si è ancora rivista.
Conti 4.5: partita condizionata molto dai falli, tre nel solo primo tempo. Gioca qualche minuto in più a risultato ormai deciso.
Morina ne
Zangheri ne
Flaccadori 5: inizia molto bene e segna 7 punti nel primo quarto, poi scompare. Purtroppo questo sta diventando un trend in Eurocup, l’ex Bayern deve fare un gradino in più.
Saunders 6: in difesa chiude bene gli spazi sul pick ‘n roll avversario, in attacco si assume più responsabilità del solito e si prende 12 tiri, realizzati con il 50%.
Mezzanotte 6.5: molto male la sua prima metà di gara soprattutto a rimbalzo, dove spesso non fa tagliafuori. Decisamente meglio gli altri 20 minuti, i suoi canestri provano a dare una scossa ai compagni.
Ladurner 5.5: il piazzato dalla sua solita mattonella fatica ad entrare, in difesa si muove bene e infatti Molin gli concede più minuti nel secondo tempo.
Morabanc Andorra
Miller-Mcintyre 7: non sta fermo un attimo, quando accelera è davvero difficile stargli dietro. Molto bravo nel far circolare la palla e dettare i ritmi, chiude con 8 assist.
Pauli 6: ingresso in gara per niente male, buona visione di gioco e scelte azzeccate. Peccato che il tiro stasera non lo accompagni, si spegne mano a mano che i minuti passano.
Olumuyiwa 6: un po’ prevedibile nei roll e nei suoi movimenti sotto canestro, riesce comunque a far valere il suo fisico soprattutto a rimbalzo.
Llovet 7.5 : quando gli arriva la palla in post riesce sempre a creare qualcosa di positivo per la propria squadra, sia esso un canestro, uno scarico o un fallo subito. Ottimo lavoro anche sotto i tabelloni, 4 rimbalzi offensivi.
Hannah 8: nel secondo e terzo quarto fa molto male a Trento con i propri canestri, decisivi nell’allungo degli spagnoli. Oltre a questo mostra anche buone capacità nel trovare il compagno smarcato.
Noua sv
Nakic 6: spara a salve dalla lunga distanza con un 1/5. Molto attivo comunque nel primo quarto, nel resto della gara gioca solo 14 minuti in tutto.
Diagne 5.5: qualche mattone di troppo oltre l’arco, ma ottimo senso della posizione a rimbalzo dove riesce a infiltrarsi bene tra gli avversari.
Crawford 7: miglior realizzatore della gara. Si muove sempre bene, facendosi trovare pronto al tiro e sempre presente con la propria fisicità. Chiude con 15 punti e un 5/11 dal campo.
Colom ne
Arteaga 5.5: solo 11 minuti sul parquet, pasticcia un po’ con la palla tra le mani ma fa vedere un buon piazzato all’altezza della lunetta.