Brescia ritrova Troy Caupain ma deve fare a meno di Amedeo Della Valle. Partita non proprio spettacolare nella quale i padroni di casa hanno mescolato le carte con rotazioni lunghe ma dopo un buon inizio hanno faticato a trovare ritmo in attacco. I lituani hanno sfruttato i tanti mismatch fisici favorevoli ed hanno giocato duro, spesso al limite ma hanno sempre condotto la partita. Gara che si è conclusa 65-74.
Germani Brescia
Gabriel n.e.
Massinburg 5,5: spara a salve dalla lunga distanza, qualche buona difesa ma fatica ad incidere in attacco.
Nikolic 6: gran primo tempo nel quale amministra il gioco, difende duro e si prende responsabilità in attacco, cala vistosamente nel secondo tempo prendendo tante scelte sbagliate.
Caupain 6: rivede il campo dopo tanti mesi out per infortunio, è piuttosto arrugginito ma il suo rientro è una manna dal cielo per la Germani.
Petrucelli 7: è su tutte le linee di passaggio, un clinic difensivo al quale aggiunge triple importanti. E’ parzialmente limitato dall’arbitraggio e dalla troppa foga che mette in campo.
Cobbins 6: non è in un periodo di forma smagliante ma il suo apporto è sempre importante soprattutto nelle intangibles.
Odiase 6: protegge il ferro stoppando 3 palloni e si fa vedere anche in attacco.
Burns 6,5: schierato prevalentemente da 4, gioca una delle sue migliori partite in stagione.
Laquintana 5,5: c’è spazio anche per Tommy nelle rotazioni lunghe di coach Magro.
Cournooh 5,5: si alterna con Nikolic nel playmaking, positivo in penetrazione ma anche lui è poco preciso.
Moss 5,5: stasera è quasi nullo in attacco, decisamente meglio nella propria metà campo.
Akele 6: parte in quintetto, lotta e si sbatte in difesa e mette anche qualche bel canestro.
7Bet-Lietkabelis Panevezys
Morris 7: non sempre perfetto ma mette alcuni canestri ad altissimo coefficiente di difficoltà.
Lipkevicius 6,5: capitalizza i liberi e i palloni che ha a disposizione.
Maldunas 6: a livello di simpatia ci dà delle Rudy Fernandez vibes, ma è comunque efficace.
Goloman 6: discorso e voto uguale a Madunas.
Rubstavicius 5,5: non lascia un gran segno nel match.
Peno 6: il “sosia di Shields” mostra lampi di classe.
Popovic 6,5: finalizza il gioco e si fa vedere a rimbalzo.
Orelik 6,5: l’ex Venezia sa come rendersi pericoloso grazie alla sua doppia dimensione interna-esterna.
Murauskas 6: bravo a sfruttare i mismatch favorevoli e a mettere dei bei canestri in post.
Kullamae 5,5: qualche incursione a canestro ma perde 4 palloni e non convince del tutto.
Vasiliauskas n.e.