Eurocup: Trento ci crede ma nel finale la spunta Ankara, le pagelle

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Trasferta in Turchia per Trento, che cerca di ottenere una vittoria in Eurocup per non chiudere il girone con una sola gioia. Tutt’altro discorso per Ankara, che vuole confermare il proprio quinto posto nel girone.

L’inizio di partita tuttavia sorride maggiormente all’Aquila. La squadra di Molin sfrutta i troppi palloni persi dalla formazione avversaria e riesce a stargli davanti per quasi tutto il primo quarto. In chiusura la Turk Telekom, grazie alle fiammate di Clemmons e Demir, riesce però a riportarsi avanti. Nel secondo quarto la musica è tutt’altra, con i padroni di casa che allungano anche sul +10 sfruttando i mismatch a favore e le ottime percentuali dalla lunga distanza. Trento in attacco è molto bloccata e chiude il primo tempo sul -7, 40-33. Al rientro dagli spogliatoi la Dolomiti sembra però tutta un’altra squadra, e a suon di triple e rubate in difesa segna ben 26 punti. Nel finale i turchi si risvegliano e accorciano le distanze, portandosi dal -10 al -5. Nell’ultima frazione di gioco la Turk Telekom completa poi la rimonta, anche grazie ai tanti errori in attacco della squadra di Molin. Sconfitta pesante, che conferma ulteriormente Trento all’ultimo posto del girone. Risultato finale 82-75.

Turk Telekom Ankara

Perez 6: in regia alcune volte cerca di strafare e perde palla tentando passaggi troppo pretenziosi. Nonostante questo giostra bene l’attacco e segna 8 punti.

Clemmons 7.5: partita fatta di alti e bassi, in cui sbaglia anche diverse decisioni e non riesce a far valere la propria velocità. Nonostante questo nell’ultimo quarto è lucido e decisivo.

Gulaslan 7: conquista il proprio voto tutto nell’ultimo quarto, in cui realizza giocate fondamentali per cambiare definitivamente il corso della gara.

Geyik 6: segna solo una tripla, ma molto spesso viene preferito al proprio compagno di reparto Ellis per la sua mobilità sotto canestro.

Demir 6: inizia molto bene e nel primo quarto è il migliore dei suoi, poi esce dalla partita anche a causa dei troppi falli commessi.

Ellis 6.5: non gioca molto, ma con la sua lunghezza mette sempre in difficoltà gli avversari. Nel terzo quarto è lui a rimettere a contatto i suoi con un paio di tap in importanti.

Dawkins 8: sfodera tutto il proprio atletismo con delle schiacciate spettacolari, ma oltre a questo è l’uomo dell’ultimo quarto e regala la vittoria ai turchi. Top scorer con 17 punti.

Johnson 5.5: in post e dalla media fatica a trovare con continuità quei jumper che tanto lo caratterizzano.

Engindeniz sv

Terrell 7: ingresso decisamente positivo in gara con due triple, specialità della casa, e anche nel resto della gara è sempre un porto sicuro per i suoi.

Ogut 5: colto dal nervosismo nel terzo parziale di gioco, gli viene fischiato un tecnico ed esce dalla gara per falli.

Gozeneli ne

 

Dolomiti Energia Trento

Bradford 6: rispetto al solito riesce ad essere più partecipe nella manovra e segna qualche canestro importante. A questo si aggiungono le note mani veloci in difesa con cui ruba 4 palloni, sufficienza guadagnata.

Reynolds 5: segna 13 punti, alcuni dei quali aiutano Trento a portarsi in vantaggio, ma nell’ultimo quarto è disastroso in difesa e in attacco.

Conti 6.5: prestazione che è un concentrato di grinta e intensità, in difesa ma soprattutto a rimbalzo: 5 di cui 3 offensivi.

Morina ne

Forray 6.5: ancora una volta risponde presente e chiude con 12 punti. Qualche volta sparisce un po’ troppo dalla gara, ma onestamente non gli si può chiedere di più.

Flaccadori 5: stesso discorso fatto per Reynolds. Anche l’ex Bayern gioca una gara tutto sommato positiva fino al quarto quarto, dove perde palloni davvero banali e aiuta Ankara nella rimonta.

Mezzanotte 5.5: sotto canestro deve combattere contro corpi decisamente più prestanti del suo. Ci prova, ma i risultati sono altalenanti.

Ladurner 5.5: gioca una gara concentrata in difesa, dove è bravo a non farsi battere facilmente nei mismatch con gli esterni. Dall’altro lato però è nullo.

Caroline 7: top scorer per i suoi, combatte finché ha fiato in corpo anche contro avversari più fisici. Male dalla lunga distanza con uno 0/4, ma tutto il resto è più che positivo.

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