Eurolega: Garuba bis, si va a Gara 5!

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Garuba

A Madrid ancora in tribuna Tavares, rimpiazzato a dovere da Usman Garuba, MVP della partita e concede il bis di un’altra gran prova dopo quella di Gara 3. Il copione della partita, se non uguale, è comunque molto simile a quello di martedì, con la differenza che il Real parte molto bene. Quarti centrali dove l’Efes mette la freccia, ma senza mai affondare il colpo. Ultimo parziale, con un altro crollo, con grande rimonta reale letale. Ora per gara 5, con l’inerzia totalmente ribaltata, ci si può e deve aspettare di tutto. Finisce 82-76.

La freccia è cambiata

La vittoria di martedì fa morale, quella di stasera fa sognare. Ataman fa fatica a capirci qualcosa nelle due gare di Madrid, giocando gli ultimi possessi con soli isolamenti dei suoi piccoli. Laso invece frega il collega, mandando avanti il “giovane” e gli anziani compagni. Limitato Llull, ci pensa Carroll, che quando ha acceso la miccia ha sempre portato i blancos alla vittoria.

Din! Din! Din!

Una partita storta si poteva anche mettere in conto. Arrivata la seconda, suona più di qualche campanello d’allarme in casa Efes. Non si tratta solo di spocchia, ma anche spossatezza e con la pressione di giocarsi credibilità e retorica delle ultime stagioni in una partita.

MVP Real: Usman Garuba

Finché noi europei avremo l’occasione di vederlo giocare in Eurolega, godiamocelo! Intelligenza cestistica che in prospettiva potrebbe eguagliare quella di un centro di Milano. Senso della posizione, difesa sia nell’1vs1 che sui cambi, davanti ai piccoli Efes. Esplosività e atletismo. Giusto lodarlo nella partita che è stato il suo clinic e passaporto per andare negli States. La doppia doppia da 24+12 rimbalzi è solo un palliativo.

WVP Real: chi gioca meno

Chi va oltre i 10 minuti giocati porta un contributo alla causa in qualsiasi modo. Difficile scegliere uno da bocciare, per cui ci rifugiamo su i 3 andati in campo meno di 10 minuti, ovvero Thompkins, Laprovittola e Causeur.

MVP Efes: Shane Larkin

Anche qui premiare un giocatore sconfitto non è così semplice, ma la guardia americana insieme a Beaubois tiene in piedi la partita, forse gettando al vento qualche possesso nel finale.

WVP Efes: Vasilije Micic

Premio condiviso con Sanli e Moerman (già WVP in gara 3) ma doveva andare al play serbo, visto che rischia di fare conto pari tra punti e palle perse. Irriconoscibile e segna i primi 3 punti solo dopo 20 minuti. Da ritrovare per andare a Colonia.

La statistica: rebotes y asistencias

Dopo aver guardato nelle prime 3 gare alla differenza al tiro, che via via si assottiglia sempre di più, la differenza la fanno rimbalzi e assist. Ancora una volta Tyus e Abalde supportano a dovere Garuba a rimbalzo. Questa volta oltre al principe Llull, a smazzare più assist sono Alocén e Abalde, uniche due aggiunte (giovani) del mercato estivo scorso, che sembrano sempre più a loro agio nel sistema di Laso.