Altra brutta serata per Milano, dopo le sconfitte con Real e Brescia. Inizio da incubo per l’Olimpia, che fa grande confusione in difesa sui tagli continui dei lunghi del Maccabi e in attacco subisce l’aggressività degli esterni avversari. L’ottimo inizio di Zizic e Williams, un paio di sviste arbitrali e l’inizio di serata davvero negativo di alcuni dei milanesi spingono la marea gialla nel delirio ed è +16 a metà secondo quarto. L’adattamento difensivo di Messina che schiera i suoi con una zona, riduce il contributo dei tagli di Zizic e Reynolds pressoché a zero e il Maccabi inizia a sparacchiare dall’arco: l’AX recupera sul finale col buzzer beater di Hall ed è -3 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Milano riesce a rallentare il ritmo, ma il Maccabi trova comunque una buona difesa che causa diverse palle perse dei milanesi e si riporta abbondantemente sopra la doppia cifra di vantaggio. Garbage time finale e finisce 75-58.
Maccabi Playtika Tel Aviv
Wilbekin 5: prova la partenza sprint, ma troppi errori al tiro e due falli subito lo condizionano. E’ forse l’unico del Maccabi a non essere in gran serata.
Evans 7.5: ottima partita da entrambi i lati del campo, mette in grande difficoltà gli esterni di Milano da subito e poi lascia la scena ai compagni.
Caloiaro 6: contributo di esperienza.
Williams 7: quando si esalta in attacco diventa difficile fermarlo e riesce a motivarsi anche in difesa. Tanti minuti in campo.
Reynolds 7.5: schiacciata da top ten dell’anno nel primo tempo, alley-oop da cineteca nel secondo. Riesce a dare la spallata della vittoria nel momento in cui c’è ancora una partita.
Thomas 6.5: ottimo atleta, mette grande pressione sugli esterni di Milano e piazza anche qualche pregevole canestro.
Nunnally 6.5: ben controllato da Hall e Shields nei primi 30 minuti, commette tanti errori al tiro. Poi all’inizio dell’ultimo quarto prende in mano l’attacco e spinge i suoi verso la vittoria.
Zizic 7: domina Hines in avvio, indirizzando la serata, poi lascia la scena a Reynolds.
Ziv 7: nella serata di festa riesce a piazzare diversi assist e una pregevole schiacciata in contropiede. In difesa non è lui a dar serata, ma davanti è decisivo.
Cohen n.e.
Blayzer n.e.
Sorkin n.e.
AX ARMANI EXCHANGE OLIMPIA MILANO
Melli 6.5: inizia a marce basse come spesso gli succede in questo periodo, ma poi si scalda col passare dei minuti e raggiunge la doppia-doppia già nel terzo quarto.
Grant 6.5: ottimo contributo difensivo sulla palla quando entra nel secondo quarto, infatti Messina lo premia lanciandolo subito nel primo quintetto del terzo quarto. Movimento e tagli dall’altra parte del campo, ed è quello che serve in questo periodo all’attacco piuttosto statico di Milano.
Tarczewski 5.5: subisce subito un paio di falli non fischiati, ma non si scompone. Lotta con Reynolds e qualcosa di buono riesce a fare, ma troppo poco: è in campo nel momento migliore del Maccabi.
Bentil 5: troppe amnesie dietro, è spesso un giro indietro. Piazza qualche buona giocata in attacco, ma non abbastanza per cambiare l’inerzia (e il voto).
Ricci s.v.: pochi minuti, di cui la maggior parte a partita ampiamente compromessa.
Hall 5.5: inizio non facilissimo a causa della pressione degli esterni avversari, ma in difesa da sempre il suo contributo. Piazza un buzzer beater di tabella che riavvicina Milano all’intervallo, ma le percentuali da tre non lo aiutano.
Daniels 5: buon inizio in attacco, ma troppe difficoltà dietro a seguire i tagli e non rientra piu’.
Shields 5: la scelta in attacco è chiara: bisogna ritornare da lui, come prima dell’infortunio. Il ritorno all’assetto precedente non può essere indolore, anche perché manca un po’ di tranquillità e convinzione. Sparacchia da tre e ferma l’attacco, quindi il voto non puo’ essere piu’ alto. Non ci sono dubbi: è necessario aspettarlo.
Hines 5: non è serata per lui e si vede subito.
Datome 5.5: solite giocate di esperienza, ma anche lui soffre l’atletismo del Maccabi dietro e rimane seduto molto tempo.
Rodriguez 4: bruttissimo inizio con una persa e nessun tiro nel suo primo ingresso.
Delaney 4: malissimo già da subito: condiziona negativamente i compagni in entrambi i lati del campo.