Eurolega: le dinastie dei coach, quale nazione ha vinto di più?

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In un momento di pausa dal basket giocato, ma anche da un mercato che sta sparando le ultime cartucce prima dei ritiri, facciamo un piccolo viaggio storiografico e andiamo a vedere quali sono le nazioni da cui provengono i coach più vincenti della storia di Eurolega e qual è quella più vincente in assoluto.
Questa è la top 5 tratta dallo studio di Eurohoops.

5- Israele

Ovviamente a farla da padrone incontrastato è il Maccabi Tel Aviv che ha vinto tutte le cinque euroleghe per la propria nazione, con rispettivi allenatori provenienti dalla mezzaluna.
Pini Gershon è il più vincente con il tris 2000-2001 e il back to back 2004 e 2005 con i canarini del magico trio Jasikevicius-Parker-Baston. A seguire c’è David Blatt che si è assicurato la Final Four 2014 a Milano con un’impresa epica e Ralph Klein che fu il primo a portare la coppa in Israele nel 76-77.

4- Russia

Anche per questa nazione ci si potrebbe aspettare che tutto l’abo d’oro sia in mano al CSKA Mosca, ormai onnipresente alle Final Four ogni anno, ma che non ha raccolto quanto ci si sarebbe aspettato. Ad aprire le danze dei sei titoli russi c’è Riga che dal 58 al 60 fa bottino pieno con Alexander Gomelsky alla guida che poi si ripeterà anche sulla panchina dell’Armata Rossa nel 70-71. Arriva poi il momento di Evgeny Alekseev che fa uno-due tra 1960 e 1963 per completare le altre due vittorie tutte made in Russia.

3- Spagna

Per gli iberici ci sono ben dieci titoli, di cui solamente uno non appartiene al Real Madrid. L’unica accoppiata spagnola non dei blancos è quella di Xavi Pascual nel 2009-2010 con il Barcellona, perchè per il resto è un monologo blanco. Il poker di Pedro Fernandiz nel decennio dal 64 al 74 è a dir poco dominante, per arrivare poi alla doppietta di Lolo Sainz tra il 77 e l’80 sino al double di Pablo Laso dei giorni nostri tra il 2014 e il 2018. Chiude il dominio madrileno Joaquin Hernandez con il titolo del 1963-64.

2- Italia

Sembra quasi strano vedere i nostri colori al secondo posto, ma la scuola di allenatori italiani è sempre stata una delle migliori. A dominare la scena c’è ovviamente Ettore Messina con le doppiette alla Virtus Bologna tra il 1997 e il 2001, prima di quella a Mosca tra il 2005 e il 2008. Dietro di lui c’è l’accoppiata Bianchini-Gamba con il primo che arriva in fondo con Cantù e Roma nel triennio 81-84, mentre il secondo dal 74-76 incorona Varese per due volte. A un titolo ci sono Cesare Rubini (Olimpia 65-66), Giancarlo Primo (82-83 Cantù) e Franco Casalini (87-88 Olimpia).

1- Serbia

Nessuno però va nemmeno vicino ai coach serbi che nella storia hanno dominato con 19 trofei. Zeljko Obradovic finirebbe da solo appena giù da questo podio con nove titoli vinti con Partizan, Joventut, Real Madrid, Panathinaikos e Fenerbahce, ma anche Bozidar Maljkovic non è esattamente da buttare con quattro titoli tra Jugoplastica (due volte), Limoges e Panathinaikos.
Aleksander Nikolic insegue a tre titoli tutti con Varese, mentre Ivkovic si ferma a due con l’Olympiacos. A chiudere c’è Svetislav Pesic che vince nel 2002-2003 con il Barcellona  impreziosendo un imbarazzante dominio serbo in Europa.

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