È un’Olimpia Milano che va oltre tutto in questa serata di Eurolega: gli infortuni, il covid, una condizione precaria, le rotazioni ridotte e batte il Barcellona per la seconda volta in stagione. Il primo tempo di Rodriguez è da fantascienza, ma poi i blaugrana assestano il primo colpo nel terzo quarto ribaltando il match. Sembra il ko tecnico, ma l’Olimpia non ci sta, risponde con le giocate di Delaney e Hall, arriva nel finale con un piccolo vantaggio, gestisce bene e nonostante qualche errore dalla lunetta espugna Barcellona. Finisce 75-73.
Barcellona:
Davies 5: ha una fiammata nel primo tempo, ma fa più fatica del lecito nel secondo.
Sanli 5: ancora lontanissimo dallo Sanli che abbiamo conosciuto. Troppi falli inutili.
Martinez 5: dovrebbe dare intensità in difesa ma viene ripreso spesso da Jasi. Non ha avuto impatto.
Smits 6: nei minuti in cui è chiamato in causa dà il suo apporto, grande la stoppata su Hines.
Hayes-Davis 5: in difesa si sbatte, ma in attacco è praticamente assente.
Laprovittola 5.5: va a fiammate (poche), ne ha un paio ma non incide mai come dovrebbe.
Higgins 5: in evidente difficoltà, ma è più che comprensibile.
Kuric 7.5: secondo tempo pazzesco, un rebus irrisolvibile. E’ un grande giocatore, lo si sa.
Jokubaitis 7: giocatore di pick and roll ormai sublime, gestisce con la calma del veterano e non sembra poter sbagliare una scelta.
NNaji 5: sette minuti quasi inaspettati e paga lo scotto del match.
Mirotic 7: anche quando nulla sembra andare lui c’è sempre. Un campione.
Olimpia Milano
Kell 6: tredici minuti comunque preziosi perchè contribuisce con quattro punti. Chiedergli di più sarebbe utopia.
Melli 6: non è la sua serata, gli segna in faccia davvero chiunque, nonostante lui faccia sempre il suo al massimo, ma la sua firma c’è.
Grant 6.5: in attacco a questo livello fa fatica, ma in difesa è da questo livello e fa un lavoro egregio.
Rodriguez 8: un primo tempo da impazzire. Nel secondo piazza qualche graffio, ma la vittoria ha la sua firma bella grossa.
Tarczewski 6: in cinque minuti fa il suo ed è prezioso.
Ricci 5.5: undici minuti di ben poco.
Hall 7: giocare un primo tempo (o la parte che ha giocato) in modo così terrificante e risultare decisivo con le sue giocate è un attestato di grandezza.
Delaney 8: non ci si aspettava nulla, sembra dover entrare per i due falli di Hall e invece gioca una partita super guidando la rimonta con il suo talento. Poi la chiude con la tripla.
Hines 7: guida la squadra, aiuta tutti e compie come sempre le giocate intelligenti e decisive.
Bentil 7: poco appariscente, ma fa tantissime cose utili. Segna i palloni che ha in mano e fa giocate difensive importantissime.