Nuovo appuntamento con l’analisi delle regole del basket e qui prendiamo in esame proprio il primo gesto che si fa in una partita: la palla a due.
Il salto a due è l’essenza del basket! Individuale: lotta per conquistare il pallone; di squadra: “solo toccarla” verso un compagno. L’Eurolega ha deciso di nobilitare questo momento di gioco rimettendolo nel suo regolamento, non solo per l’inizio della gara, ma forse è proprio il primo a nascondere le insidie maggiori.
Non fatevi ingannare dalla sovraimpresione, siamo all’inizio di Bayern-Real Madrid, l’arbitro Javor lancia la palla a due, Radosevic salta e col braccio colpisce il gomito di Tavares che riescere a battere la palla che però termina fuori. Il fischio di Racys assegna la rimessa al Bayern. Visibile il disappunto del povero Tavares. La partita non inizia bene!
Entriamo nel perimetro regolamentare e poi facciamo delle considerazioni. Il braccio di Tavares è alto ma legale (nel cilindro) e viene sollevato verticalmente. Al momento dell’uscita della palla dalle mani dell’arbitro la palla diventa viva e la partita è iniziata. Il contatto provocato da Radosevic provoca un danno a Tavares e un vantaggio per il Bayern: un fallo deve essere fischiato.
Da qualche tempo numerosi giocatori si posizionano al salto a due come Tavares, il braccio alto rende sicuramente più difficoltoso il lancio della palla. È normale che le braccia dei giocatori possano toccarsi, generalmente senza avere dei contatti fallosi, è altrettanto vero che in alcune circostanze il contatto possa creare un danno è portare un vantaggio. La capacità dell’arbitro sta nel leggere il contatto, valutarne la natura e decidere la sanzione corretta. Vi ricordo che pur essendo in un salto a due il fallo non deve essere necessariamente antisportivo.
Il contatto di Radosevic è evidente e meriterebbe un fischio arbitrale. A questo punto la domanda che vi sarete fatti è: il fallo e normale o antisportivo? Il contatto provocato da Radosevic è un normale tentativo di giocare la palla? Oppure il giocatore si disinteressa di giocare la stessa e gioca solo il braccio dell’avversario? Vista la velocità a cui avviene, anche una chiamata di fallo normale, avrebbe consentito una eventuale revisione IRS per l’upgrade a fallo antisportivo. Certo che un occhio allenato e soprattutto concentrato avrebbe dovuto rilevare l’infrazione commessa da Radosevic. Il fallo è chiaramente antisportivo e rientra nel primo criterio dell’articolo 37.1.1.
Il salto a due, soprattutto in EL, coglie spesso impreparati gli arbitri disabituati a gestirlo nei loro campionati nazionali. La postura di saltatori come Tavares necessità una diversa tecnica di lancio: da più in alto e con una sola mano, una sorta di tiro con impercettibile parabola; gli arbitri di piccola taglia o più anziani avranno sicuramente più difficoltà. Altro aspetto da curare, ma questo prima di entrare nel cerchio, è quello della posizione dei giocatori, che per “rubare” un millimetro e crearsi un vantaggio si dispongono nel modo più disparato spesso intrecciando piedi, gambe e braccia! Last but not least, permetteteci una considerazione: la partita inizia prima della partenza del cronometro, per cui il cervello deve essere acceso e funzionante, mancare un fischio in questo frangente denota scarsa attenzione e concentrazione.