Attacco
Ci troviamo davanti a un giocatore non di primissimo pelo (37 primavere al momento della firma con Milano) e che sicuramente necessiterà di un certo tipo di gestione nel corso della stagione. Nel descrivere le sue caratteristiche partiremo dalla sua ultima stagione.
Partendo dalla definizione di Synergy, Playmaking Wing, possiamo constatare che si tratta di un jolly. Un giocatore molto duttile, in grado di fare più cose e di potersi adattare a vari quintetti. In particolare nel gioco off the ball, sua cavallo di battaglia.
Spot-up
Avendo introdotto il gioco senza palla, partiamo dalla sua abilità nelle situazioni di spot-up. Nella sua ultima stagione ha prodotto 1,023 ppp sulle situazioni di scarico e ribaltamento.
La clip video mostra la sua abilità nel muoversi sempre in funzione dello sviluppo dell’azione. Pericoloso al tiro, aggiunge una certa abilità nel battere l’uomo dal palleggio durante le rotazioni. Il suo fisico gli permette di avere una insospettabile qualità nell’assorbire il contatto.
Cut
Proseguendo nell’analisi del suo gioco senza palla, notiamo anche una certa efficacia nelle situazioni di taglio. Nell’ultima stagione ha prodotto 1,455 ppp ogni qual volta si è mosso lontano dalla palla. Sicuramente figlio di un attacco sinfonico come quello del Real, ma in sistemi del genere è necessario avere buone skills per poter aver cittadinanza.
Il contributo video mostra la capacità di leggere molto bene le scelte difensive e a reagire di conseguenza. Spesso in grado di punire gli errori di posizionamento come pochi, o di giocare molto bene sulla gravity generata da altri compagni di squadra.
Offensive screen
Nelle ultime stagioni c’è stata un certo peggiormente nell’efficacia del suo attacco in uscita dai blocchi, ma rimane comunque un giocatore che può essere molto utile in questa situazione.
Nel suo arsenale offensivo non ci sono solo le doti balistiche, ma anche una certa proprietà di palleggio che gli permette di reagire molto bene alle scelte difensive. Non è sufficiente uscire forte per togliere il tiro vista la sua abilità nell’attaccare il ferro dal palleggio.
Nell’ultima stagione ha molto faticato in questo frangente (0,679 ppp), ma nelle stagioni prima ha costruito molte delle sue fortune su questa caratteristica, come dimostrano i 1,197 ppp della stagione 2021/2022.
Pick and roll
Dopo averne tessuto le lodi, dobbiamo anche parlare dei suoi lati più oscuri a livello offensivo: il pick and roll. Nell’ultima stagione ha prodotto 0,788 ppp in questa situazione. Numero discreto ma che sicuramente non fa gridare al miracolo visto l’alto numero di possessi che ha giocato in questa situazione
Nella clip video sopra riportato abbiamo messo in evidenza le due cose che sa fare meglio nelle situazioni di giochi a due: vedere il movimento dei compagni dopo il blocco e punire eventuali errori difensivi.
Nelle situazioni di pick and roll comprensive delle azioni che coinvolgono anche i compagni produce 1,110 ppp. Numero sicuramente migliore rispetto a quando si mette in proprio nella medesima situazione.
Nelle situazioni di gioco a due, partendo da fermo, non ha sempre il passo per prendere un reale vantaggio. Il pick and roll primario non è in cima alle sue capacità principali, mentre è molto più abile nel muoversi sui pick and roll secondari.
In conclusione, ci troviamo davanti a un giocatore che offensivamente sa fare molte cose all’interno di uno spartito. Elemento perfetto da affiancare a scorer e giocatori molto dominanti sulla palla e che potrebbe dare ulteriori variazioni sul tema a un attacco che non sempre ha brillato per efficacia nell’ultima stagione.