Gandini – LBA 2023/24: “Siamo il terzo campionato in Europa”

A pochi giorni dall’inizio ufficiale del campionato di Serie A, il presidente Umberto Gandini ha tenuto una conferenza stampa per presentare la nuova stagione. Live dal Paladozza di Bologna, ecco la presentazione della Serie A Unipolsai 2023/24.

A prendere parola per primo è stato Matteo Lepore, sindaco di Bologna.

Benvenuti a Basket City, a Bologna. Fa molto piacere ospitare qui la Lega. Noi vogliamo mettere a disposizione questo luogo a tutto il Paese, perché noi amiamo il basket e Bologna vuole fare sempre di più. A breve qui al Paladozza aprirà il MUBIT, il museo del basket italiano, abbiamo molti progetti legati allo sport. Nell’esperienza del museo qui si potrà visitare tutto il Paladozza, coinvolgendo non solo il basket ma anche tutta la storia che in questo palazzo si è scritta di altri sport come la boxe.

Il basket a Bologna è traino di tutti gli altri sport, quindi per noi è un grande orgoglio.

Subito dopo Umberto Gandini ha iniziato la propria presentazione con qualche numero riguardante la LBA.

Buongiorno a tutte le società. Porto il saluto anche del presidente federale Gianni Petrucci, reduce da un intervento a cui è dovuta la sua assenza.

I dati sono incoraggianti, i numeri sono tornati in linea con il campionato 19/20 che sembrava potesse certificare definitivamente il rientro del basket. Abbiamo ottenuto risultati inaspettati. Una ricerca di Sponsor Value certifica che da giugno 2019 a giugno 2023 gli interessati alla Serie A di basket in Italia sono cresciuti del 51%, da 10 milioni a oltre 16 milioni, con un aumento del pubblico femminile di 2 punti percentuali negli ultimi 4 anni coprendo il 40% degli interessati adesso. Soprattutto, è iniziato il ricambio generazionale e nella fascia 25-44 anni i numeri sono in crescita.

Abbiamo un trend favorevole, il pubblico è tornato nei palazzetti e secondo siti specializzati il campionato italiano è diventato il terzo miglior campionato in Europa. Tutte le 16 squadre partono con un obiettivo ben preciso. Il modo in cui abbiamo strutturato il campionato, con tanti traguardi intermedi, permette alle società di pianificare e modificare in corso d’opera i propri obiettivi.

Tutti insieme abbiamo deciso di ridurre il numero delle partite finali da 7 a 5, anche in previsione della partecipazione della nazionale italiana al Preolimpico. Facciamo il massimo affinché giocatori italiani di livello crescano nelle nostre società, possano anche andare all’estero per completare la propria formazione ma poi tornino in Italia e giochino per la nazionale.

Una novità molto importante sarà la Final 4 femminile disputata insieme alle Final 8 di Coppa Italia maschile.

Abbiamo raggiunto un accordo con la LBF per ospitare a Febbraio a Torino anche le Final 4 di Coppa Italia femminili. La nostra volontà è dare sempre più aiuto e supporto per la crescita del campionato femminile. Vogliamo integrarli il più possibile. Il venerdì giocheranno le due semifinali e nel weekend ci sarà la finale.

Per quanto riguarda il lavoro digitale, anche in questo caso una crescita. Da giugno 2022 a luglio 2023 oltre 180 milioni di visualizzazioni sui canali digitali della LBA. Inoltre, LBA sarà anche la prima lega sportiva italiana ad aprire un proprio canale su WhatsApp.

La notizia è passata sotto silenzio. Due settimane fa abbiamo accettato un invito da parte di Meta e abbiamo aperto un canale whatsapp. Gli aggiornamenti di whatsapp stanno arrivando e funzionerà come i canali di Telegram. Proprio oggi abbiamo festeggiato il traguardo di 50.000 persone iscritte al nostro canale whatsapp, un ulteriore viatico per il nostro movimento.

Inoltre, ci saranno tre novità riguardanti l’utilizzo dell’Instant Replay all’interno delle gare. La prima riguardante i 24 secondi: la terna arbitrale potrà verificare all’instant replay se un tiro è avvenuto prima o dopo lo scadere dei 24 durante tutto l’arco della gara. Il numero dei coach challenge sale a due, ma la seconda richiesta può avvenire solo se la prima ha avuto esito positivo. L’ultima novità riguarda il semicerchio difensivo. Negli ultimi 2 minuti del quarto quarto e dei tempi supplementari, gli arbitri possono controllare la posizione difensiva in prossimità del semicerchio dell’area. Gli allenatori, invece, possono sempre richiedere un challenge su questo tema durante tutto l’arco della gara.