Germani Brescia – Olimpia Milano (G3): tre è il numero perfetto | LBA GamePlan

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Milano chiude la serie d’autorità contro una Germani Brescia volenterosa ma troppo spuntata per impensierire la squadra di Ettore Messina. I biancorossi giocano un gran primo tempo per qualità e percentuali al tiro che le permettono di mettere la partita in ghiaccio e di controllare nella ripresa. 86-96 il finale.

Maledetto e benedetto pick and roll centrale

Nell’ottimo primo quarto dell’Olimpia è il pick and roll centrale a farla dalla padrona. La squadra di Ettore Messina produce 1,727 ppp e dal il via alla sua ottima serata.

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Siamo alla terza partita e le squadre ormai si conosco in tutto e per tutto. Brescia ha due grossi punti deboli difensivi in Bilan e Della Valle. Milano lo sa, pick and roll coinvolgendo sempre almeno uno dei due per mandare in rotazione la difesa e giocare su questo. Brescia prova anche a essere aggressiva sulla palla, ma tra il lavoro difficile sulla seconda linea del centro croato e le percentuali di Milano, la serata prende subito una brutta piega per la difesa bresciana.

Massinburg

Parziale consolazione per Brescia è la partita di CJ Massinburg. Unico della compagine lombarda a riuscire a settarsi sul metro fisicità imposto dalla difesa di Milano e provare quanto meno a essere un fattore offensivo.

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Preso in consegna da Hall e sui cambi da Melli, riesce comunque a tenere botta fisicamente e portare a casa diverse giocate offensive in avvicinamento a canestro. Altro segnale della sua crescita importante in questa stagione. Troppo solo ma la sua prestazione rimane notevole.

Della Valle

Dopo la grande prova di gara 1, Amedeo Della Valle ha visto una difesa cambiare totalmente scelte contro di lui. Messina e lo staff di Milano ha preso a piene mani il concetto “che ci batta chiunque di loro ma non Della Valle” e lo ha applicato in maniera perfetta alla partita.

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Sia in situazione di cambio difensivo, sia in situazione di aiuto e recupero, la regola era mettere sempre un corpo contro il giocatore di Brescia per costringerlo a scaricare o a prendersi un tiro difficile allo scadere dell’azione. Scommessa vinta dall’Olimpia.

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