San Valentino con Starting Five, la rubrica nella quale riportiamo le cinque notizie di giornata provenienti dal mondo della palla a spicchi. Per rimanere sempre aggiornati ed avere la possibilità di interagire con esperti e addetti ai lavori vi ricordiamo di iscrivervi alla nostra chat premium. Qui il link per entrare a farne parte, anche in maniera gratuita con l’utilizzo di Amazon Prime. Non parliamo delle F8 di Torino: per quelle vi rimandiamo ai tanti articoli che potete trovare sulla nostra homepage. A Starting Five oggi quindi ci concentriamo su tutte le altre notizie dal mondo del basket:
Adam Silver risponde a molte domande
Adam Silver ha festeggiato il suo decimo anniversario come commissioner della NBA questo mese. Nel corso dell’ultimo decennio, la lega ha visto crescere notevolmente le valutazioni delle franchigie, ha introdotto la NBA Cup e il Play In, e continua ad attrarre un pubblico giovane. Con l’All-Star Weekend alle porte, Silver ha accettato di rispondere ad alcune domande di NBA.com.
Tra gli altri argomenti, Silver ha parlato dell’All Star Game: “dopo alcune proposte di cambiamento, ci siamo ritrovati a tornare al tradizionale scontro Est contro Ovest, una mossa che ha suscitato un forte consenso tra gli appassionati di basket, specialmente nei mercati del basket consolidati come l’Indiana. Per quanto riguarda l’idea di espandere gli All-Star rosters a squadre da 15 uomini, non è attualmente all’ordine del giorno. Abbiamo mantenuto un roster da 12 uomini per preservare l’esclusività e il prestigio di essere selezionati come giocatori All-Star. L’inclusione della stella della WNBA Sabrina Ionescu nell’All-Star Saturday, affiancata da giocatori del calibro di Steph Curry per una emozionante sfida da tre punti, è davvero una testimonianza della crescente popolarità del basket femminile”.
Per quanto riguarda il recente aumento delle medie di punteggio individuali e di squadra, Silver ha dichiarato che “è una questione neutrale per me al momento. Mentre alcuni possono percepire le partite ad alto punteggio come desiderabili, ciò che conta veramente per la lega è la competitività e l’equilibrio tra attacco e difesa. Stiamo assistendo a un’evoluzione nelle abilità dei giocatori e nelle strategie, che è intrinseca alla crescita e all’adattamento del gioco nel tempo.”
Silver ha poi dichiarato che “Espandersi in nuovi mercati come Città del Messico è certamente una prospettiva realistica, data la consistente base di fan del basket e la posizione strategica. Le recenti transizioni di proprietà riflettono la robusta salute della lega, attirando proprietari impegnati nella crescita e nell’innovazione a lungo termine. Mentre abbracciamo questo nuovo capitolo, sono entusiasta degli sforzi collettivi per plasmare il futuro della NBA. L’aspirazione di LeBron James a entrare nel mondo della proprietà di una squadra riflette la cultura unica della NBA, dove i giocatori aspirano a lasciare un’impronta duratura sia sul campo che fuori.”
Infine il commissioner ha parlato del suo mandato: “Per quanto riguarda il mio mandato come commissario, non mi vedo per 30 anni commissioner come David Stern. Ogni era porta con sé le proprie sfide e opportunità, e sono concentrato nel guidare la lega attraverso le attuali circostanze con diligenza e visione.”
Le Coppa Nazionali a Starting five
In Francia i campioni in carica dell’AS Monaco Basket hanno fatto il loro ingresso nei quarti di finale della Coppa di Francia, sconfiggendo la squadra più vincente della competizione, la LDLC ASVEL. La squadra di Sasa Obradovic, che ha vinto la Coppa lo scorso anno per la prima volta, ha sconfitto i vincitori per dieci volte con il punteggio di 92-82 nello scontro degli ottavi di finale.
L’Asvel era comunque qualificato ai quarti di finale, questo il bracket:
In Spagna il Real inizia domani i quarti contro Murcia, mentre il Barcellona sfiderà venerdi’ Manresa. Gran Canaria contro Valencia e Malage – Tenerife chiudono il tabellone:
In Germania invece sabato le semifinali: Bamberg – Bayern e Alba contro Ulm.
In Grecia il Pana affronterà domani l’AEK mentre l’Oly se la vedrà contro il Peristeri.
Rumors in casa Milano
Mentre in questo articolo abbiamo già analizzato la situazione di Melli, che sta tenendo banco sui social, Messina ha anche rilasciato alla Gazzetta dello Sport una dichiarazione su Billy Baron.
Nel pomeriggio è poi arrivata la conferma ufficiale dal comunicato stampa dell’EA7 Emporio Armani Milano; “Billy Baron, attualmente alle prese con un percorso di cure e ulteriori valutazioni, è da considerare indisponibile a tempo indeterminato“.
Baron, 33 anni, era tornato in campo a Gennaio ma si era infortunato subito nella partita contro l’Asvel. Dopo gli esami medici al suo gomito destro, l’ultimo controllo costringe ora la squadra milanese a tenerlo fuori campo a tempo indeterminato.
La guardia americana ha giocato quattro partite a dicembre, tre apparizioni nella Turkish Airlines EuroLeague e una nell’LBA UnipolSai italiana. In 55 minuti di gioco, ha segnato 1,8 punti, 2,3 assist, 1,8 rimbalzi e 1,3 rubate a partita. Baron aveva firmato un contratto biennale con l’Olimpia Milano ed è in scadenia a Giugno 2024.