Una delle chiavi della super stagione che sta avendo la Virtus Bologna, è senza dubbio l’apporto di Iffe Lundberg che, da escluso sotto Scariolo, si è ripreso il suo posto e da subito è diventato una chiave per la squadra di Luca Banchi, tanto da decidere ormai svariate partite nel crunch time con canestri chiave.
Il danese ha rilasciato un’intervista alla Gazzetta dello Sport dove parla del suo momento e della sua stagione.
Sul’esclusione:
Anche quando sono finito fuori squadra ho continuato a lavorare duro perchè sapevo perfettamente quello che potessi dare. Poi ho trovato un coach e dei compagni che hanno creduto in me e ora sono felicissimo di essere qui alla Virtus Bologna. Siamo un bel gruppo, umile e ambizioso. Si trattava solo di avere una possibilità di dimostrare il mio valore. L’ho avuta e l’ho sfruttata bene.
La zona Lundberg:
Non ho nulla da dimostrare a nessuno. Ho sempre giocato così e so quanto valgo. La zona Lundberg? In quei momenti sento che tutto il ritmo positivo della partita viene a me e a quel punto non ho paura di prendermi responsabilità importanti in attacco.
Basket City:
Qui è il top per fare pallacanestro, ci sono tifosi competenti e molto appassionati. Vogliono vincere e noi vogliamo vincere soprattutto per loro.