Pur senza Fontecchio e Melli, tenuti a riposo da Pozzecco per non giocare due gare in meno di 24 ore, arriva un netto successo per l’Italia nella finale della Trentino Cup 2023. Gli azzurri, esclusa una partenza lenta (4-11), hanno dominato la gara contro una Cina (79-61) non particolarmente competitiva, nonostante l’esordio del naturalizzato Kyle Anderson e con Djordjevic espulso ad inizio ripresa. Con i due leader fuori per scelta tecnica, ci sono risposte nuovamente confortanti da parte di Ricci tra i veterani e quelli di Spagnolo, Diouf e Caruso tra i più giovani.
La squadra di Pozzecco, richiamata all’ordine da un timeout del ct per l’avvio senza grande grinta, ribalta la gara in meno di cinque minuti, trovando i canestri della coppia Caruso-Tonut e poi trovando il primo allungo con il finale di primo quarto targato Ricci (27-19 al 10’). Il giocatore dell’Olimpia è ancora protagonista, così come Diouf e Polonara, per dare una prima botta alla partita nel secondo quarto, per poi volare oltre i 20 punti di vantaggio dopo l’intervallo, quando si scaldano offensivamente anche Spagnolo e Procida. Ora un giorno di riposo per gli azzurri, poi mercoledì e giovedì due test molto più duri ad Atene, contro Serbia e Grecia. Non ci sarà Visconti, autorizzato a lasciare il raduno a fine gara.
Italia-Cina: le pagelle
Spissu sv – In campo solo 4 minuti, poi una piccola distorsione lo esclude precauzionalmente dalla partita.
Tonut 6 – Buon impatto in avvio, qualche distrazione in avvio di ripresa, ma prende anche 5 rimbalzi. Esce per una una botta al volto.
Ricci 7 – Litiga con il tiro da 3 in avvio, poi si sblocca ed è un super protagonista, tra canestri, rimbalzi e difesa.
Spagnolo 7.5 – Porta un buon ritmo alla squadra nella prima parte di gara, è protagonista anche offensivo nel secondo tempo. Chiude con 13 punti, 5 rimbalzi e 5 assist.
Caruso 7 – Gioca quasi da veterano. Esclusa qualche difficoltà iniziale contro Zhou Qi, risponde molto bene in attacco e piazza anche una gran stoppata.
Polonara 6 – Lotta a rimbalzo, segna qualche canestro. Senza forzare nulla.
Diouf 6.5 – Conferma le buone cose viste ieri, tra energia ed anche buone giocate offensive.
Visconti 5.5 – Fa un po’ di fatica ad entrare in partita, però non gioca molto quando la gara è ancora vera. A fine gara arriva il taglio di Pozzecco.
Severini 5.5 – Un po’ morbido in alcune circostanze.
Procida 6.5 – Primo tempo poco appariscente, poi si scalda nella ripresa, quando esalta il pubblico di Trento con due giocate spettacolari.
Woldetensae sv – In campo nel quarto periodo, a gara ampiamente finita.
Pajola 6 – Esordio, dopo l’assenza di ieri. Piazza una tripla e serve un paio di assist.
Datome 6 – Una tripla, un canestro, ma si ‘tiene’ per quando le gare conteranno davvero.