Nulla da fare per l’Italia. La Lituania domina la semifinale e chiude i sogni olimpici della squadra di Pozzecco, in cui nessuno riesce davvero ad accendersi ed a dare la scossa, soprattutto a livello offensivo. Così i baltici controllano senza troppi problemi e vanno in finale.
Le pagelle degli azzurri:
Spissu 4.5 – Non riesce mai a dare una scossa, una svolta. Quella che gli era riuscita in qualche precedente impresa degli anni precedenti.
Mannion 4.5 – Un po’ come il suo collega di reparto, non si accende, se non per un paio di canestri. Sarebbe servito il Nico di Belgrado. È stato lontanissimo parente.
Abass 4.5 – In quintetto, si nota praticamente solo per un fallo antisportivo commesso.
Tonut 5.5 – Serve sette assist, però litiga costantemente con i ferri dell’impianto portoricano (2/10).
Gallinari 6 – Prende falli e segna i tiri liberi, però non riesce ad illuminare come in altre prove.
Melli 6 – Sempre presente, lotta contro Sabonis difensivamente e va in doppia cifra.
Ricci 5.5 – Due triple per provare a tenere lì gli azzurri nel primo tempo e tanta battaglia, però nella ripresa il canestro non lo vede più e va in difficoltà.
Bortolani sv – Due minuti nel secondo periodo.
Caruso ne
Polonara 5 – Il migliore in avvio, poi si spegne e scompare dalla partita.
Pajola 6 – Uno dei pochi ad essere incisivo in difesa, con 4 assist, ma è troppo solo.
Petrucelli 5.5 – Qualche buon canestro, anche se arrivano soprattutto quando la Lituania è già scappata.