La sfida agli Stati Uniti, nel mondo del basket, ha sempre un sapore particolare. Si affrontano i maestri, coloro che dominano con l’NBA e solo in queste manifestazioni portano i loro fenomeni in giro per il mondo. Questa volta non è esattamente così, visto che si tratta di una versione americana quasi senza stelle (almeno quelle di richiamo mediatico più alto), in attesa di Parigi 2024. Resta, comunque, una partita dal grande fascino, che l’Italia non gioca dall’ormai lontano 2006 ed ha vinto solo due volte.
L’ultimo precedente
In competizioni ufficiali, infatti, gli azzurri hanno affrontato solamente in 14 occasioni gli americani (2-12 il bilancio), di cui due volte negli anni 2000. Quella sfida dei Mondiali 2006 se la ricorda soprattutto Marco Belinelli: i suoi 25 punti con 5/7 da due lo misero nei radar NBA, dove andò poi nell’estate 2007, quando fu preso dai Golden State Warriors. L’Italia giocò una partita più che discreta, perdendo solamente per 94-85, dopo essere stata avanti fino a metà del terzo periodo.
Tra gli americani c’erano giocatori del calibro di Carmelo Anthony (35 punti), Dwayne Wade (26), Chris Paul (5) ed anche un giovane LeBron James (8 punti). Per gli azzurri, oltre alla già citata prova del ‘Beli’, andarono in doppia cifra Stefano Mancinelli (12), Fabio Di Bella (12) e Matteo Soragna (11). Insomma, una bella prova, che arrivava dopo la storica vittoria in amichevole a Colonia del 2004, quando in campo c’era anche Gianmarco Pozzecco (11+6 assist).
Quella volta a Manila
Di quella partita si è detto e scritto di tutto, però in pochi ricordano che una gara tra Italia e Stati Uniti a Manila si è già giocata esattamente dove domani andrà in scena il quarto di finale. Era il 6 ottobre 1978 ed era sempre un Mondiale, seppur una partita della seconda fase. La squadra azzurra, con in panchina Giancarlo Primo, fece la grande impresa ed uscì con il successo (81-80) dall’Araneta Coliseum.
Era l’Italia di Della Fiori (20 punti), Carraro (18) e Pierluigi Marzorati (14), ma in campo c’erano altri grandi giocatori della storia del nostro basket. Da Dino Meneghin a Renato Villalta, da Giulio Iellini a Vittorio Ferracini, passando per Renzo Bariviera (il capitano) e Marco Bonamico. Fu il secondo ed ultimo successo sugli americani in una competizione ufficiale, dopo quello di Lubiana del 21 maggio 1970. Chissà che domani non possa essere aggiornato il record.