Nella prima serata del ventunesimo turno di Eurolega, il Monaco ha perso a OAKA contro un Panathinaikos sempre più in rampa di lancio. No contest in quel di Atene, dove i greci hanno comandato la partita fin dai primi minuti senza mai lasciare avvicinare gli ospiti. In particolare, non sono passate inosservate la prestazione di Lessort e la difesa di Jerian Grant su Mike James. Nella sfida degli ex Milano, Grant ha infatti costretto James a soli 11 punti con un pessimo 4/15 dal campo. Cifre decisamente in controtendenza rispetto alla stagione da MVP condotta dalla guardia del Monaco fino ad ora.
A proposito della partita, dopo la sconfitta Mike James si è lanciato in alcune dichiarazioni che hanno agitato gli animi dei tifosi. Parole pronunciate non davanti ai microfoni, ma scritte sui social. “The Natural” ha affidato, infatti, a Twitter i suoi pensieri subito dopo la gara. James prima di tutto ha ammesso la portata della sconfitta, scrivendo:
Ci hanno fatto il culo. Probabilmente avremmo perso anche se…
We got our ass kicked. Probably would have lost even if the ………..
— Mike James (@TheNatural_05) January 11, 2024
Cosa intendesse James con quei puntini di sospensione è diventato chiaro poco dopo. L’ex Milano ha infatti pubblicato un frame della gara contro il Panathinaikos come polemica nei confronti degli arbitri. Nella foto incriminata si vede l’ex Milano tentare un appoggio a canestro, mentre Grant contesta il tiro evidentemente toccando la mano di James e, di conseguenza, facendo fallo. Un fallo che però non viene fischiato, mentre il play del Monaco finisce per sbagliare l’appoggio. Questo il tweet di James:
Tutta palla eh?
Successivamente, James ha affondato ancora di più il colpo. Evidentemente molto frustrato dalla difesa fisica degli avversari e da alcuni fischi mancati, l’ex Nets ha fortemente criticato tutta l’Eurolega. La colpa dell’organizzazione sarebbe quella di non tenere conto dell’importanza e dell’esperienza di James nella competizione, non facendolo rispettare abbastanza dagli arbitri.
Eurolega, sono stanco della mancanza di rispetto. Gioco in questa lega da 10 anni, ma tutto a un tratto non mi viene più fischiato un fallo a favore. Prendo un tecnico in ogni partita per colpa delle vostre stronzate. Io lavoro sul mio gioco in estate. Voi lavorate al vostro.
Parole decisamente forti da pare di quello che è uno dei migliori candidati MVP di questa stagione. D’altronde non siamo nuovi a questo atteggiamento di James, che molto spesso sui social esprime quanto più liberamente i propri pensieri. Siano essi apprezzamenti o attacchi diretti, proprio come in questo caso. Il carattere “fumantino” del giocatore è ben noto, ma in questo caso le sue critiche si sono rivolte a tutta una lega intera piuttosto che ad un solo soggetto. Ciò comporterà conseguenze? Molto difficile pensare a una censura di questo tipo da parte dell’Eurolega. Il tutto, con ogni probabilità, si risolverà quindi nell’ennesima bufera social riguardante l’arbitraggio. Scatenata, questa volta, da un Mike James resosi ancora una volta protagonista di una polemica.