La Nutribullet Treviso si affaccia alla nuova stagione di Serie A con l’obiettivo di migliorarsi e continuare il progetto iniziato da Frank Vitucci e Simone Giofrè. Le ambizioni dei trevigiani sono importanti, e a confermarlo ci sono alcuni acquisti molto importanti come quello di JP Macura. Nel reparto lunghi l’aggiunta interessante risponde al nome di Justin Alston, centro americano che viene dall’esperienza dell’ultima stagione al PAOK in Grecia. Scopriamo insieme le caratteristiche del giocatore con il nostro Scouting Report, facendoci aiutare come sempre dai dati fornitici da Synergy Sports.
Nato nel luglio del 1994, Alston è un lungo di 204 centimetri che si è formato alla Boston University. Per lui quattro anni di college, con un’ottima ultima stagione da 12 punti e 6.3 rimbalzi in 23 minuti di media. Queste statistiche comunque non gli valgono una chiamata ai livelli più alti della pallacanestro americana e non solo. La sua prima esperienza professionistica infatti è il Romerstrom Gladiators Tier, squadra della seconda divisione tedesca. Da quella prima avventura nel 2017-18, Alston inizia il suo girovagare attorno al Vecchio Continente. Prima il Parnu Sadam in Estonia, poi due stagioni in Portogallo e una in Ungheria.
Nella stagione 2022/2023, arriva una chiamata importante dallo Juventus Utena, squadra di prima divisione lituana. Le sue prestazioni, per la prima volta ad un livello così alto, sono decisamente positive e l’anno scorso Alston firma con il PAOK in Grecia. Anche in questa sua ultima annata non si smentisce, mettendo a referto 12.7 punti e 7 rimbalzi con il 38% da oltre l’arco di media. Quindi la chiamata della Nutribullet Treviso, nel punto della sua massima maturità cestistica. Sarà questa l’occasione per lui di provarsi definitivamente all’interno di una competizione importante come la Legabasket, e coach Vitucci farà sicuramente affidamento sulla sua duttilità per renderlo parte importante del progetto trevigiano. Scopriamo più nel dettaglio il suo tipo di gioco.