La sfida, andata in scena ieri sera, tra Partizan Belgrado e Real Madrid, col successo degli spagnoli, ha riportato alla mente di molti appassionati la famosa rissa di gara-2 degli scorsi playoff di EuroLeague, quando il basket europeo scrisse una delle peggiori pagine della sua storia. E allora ecco la domanda di rito fatta a Kevin Punter dai media serbi.
Ecco cosa ha detto Punter al sito serbo MozartSport.com in merito alla rissa:
“A volte incolpo me stesso per tutto quello che è successo, perché se non fosse successo…Ti chiedi…Saremmo andati alle Final Four? Sono fatto così, mi sento responsabile di quell’evento e accetto la colpa. quando penso al Real il 100% delle volte ripenso a quell’evento come prima cosa”.
Mozart Sport che, dopo la partita, ha nuovamente intervistato Kevin Punter, questa volta la stella ex Olimpia e Virtus ha risposto in maniera stizzita alla domanda del cronista, che gli ha chiesto se il Partizan credesse in sé stesso:
“Certo! Che razza di domanda è? Non importa quante partita abbiamo perso in questa stagione. Non importa quanti errori individuali abbiamo fatto…Questa squadra crede sempre in sé stessa. Siamo tutti esseri umani. Le persone stabiliscono aspettative, come se dovessimo sempre essere perfetti. Dico sempre ai miei compagni di squadra che devono credere in loro stessi. Non importa quante volte sbagli, devi sempre avere fiducia in te stesso”.