Primo appuntamento settimanale con Starting Five, la rubrica nella quale riportiamo le cinque notizie di giornata provenienti dal mondo della palla a spicchi. Per essere sempre aggiornati ricordiamo di iscriversi alla nostra chat premium. Qui il link per entrare a farne parte, anche in maniera gratuita con l’utilizzo di Amazon Prime.
La vendetta di AleGent
Alessandro Gentile coglie la sua vendetta (sportiva). Come? Abbattendo l’Olimpia Milano, di cui è stato capitano e poi figlio ripudiato. AleGent guida la sua Scafati a strappare lo scalpo prestigioso della EA7 Emporio Armani nel tripudio di una Beta Ricambi Arena PalaMangano in festa. Nel post gara sarà lo stesso Ettore Messina a riconoscerlo. “Alessandro Gentile è stato il fattore decisivo di questa partita”. E a proposito di vendette sportive, l’ala di Maddaloni domenica prossima tornerà per la prima volta a Masnago, altro ambiente con cui aveva rotto in maniera burrascosa. Ci sarà il bis?
Kelly Oubre investito da un’auto: out a lungo
Kelly Oubre è stato investito da un’automobile mentre attraversava una strada nei pressi della sua abitazione. Il conducente non si è fermato a prestare soccorso. Tutto sommato è andata bene al giocatore dei 76ers: frattura di una costola e prospettive di un lungo stop, ma le sue condizioni di salute sono buone.
Taylor Jenkins paga le proteste. Nel vero senso della parola
Allenatori che monopolizzano le conferenze stampa post partita con proteste (impunite) nei confronti degli arbitri. Quante volte l’abbiamo visto in Italia e in Europa, nel basket e nel calcio? Nella Nba, evidentemente, funziona in modo diverso. Andate a chiederlo a Taylor Jenkins. Al coach dei Memphis Grizzlies è stata staccata una multa da 25.000 euro per aver criticato pubblicamente gli arbitri dopo la sconfitta contro gli Utah Jazz. Le proteste si pagano…
Gianni Petrucci verso il terzo mandato? “Deciderà il buon Dio”
Intervistato da La Nuova Venezia, Gianni Petrucci lascia una porta socchiusa verso il suo terzo mandato come presidente federale. A decidere non sarà lui, ma, a quanto si legge, qualcuno di un pochino più in alto. “Deciderà il buon Dio. Se continuerò ad avere la salute sono disponibile a proseguire, ma lo dico a bassa voce. Vedremo di confrontarci quando sarà il tempo, adesso è presto”. Sembra di sentire il cardinal Voiello in The Young Pope.
Il Prometey cambia tutto, quale futuro per Marcus Keene?
Secondo quanto riferisce Basketnews, il Prometey sarebbe deciso a cambiare (quasi) tutto. La semifinalista uscente di Eurocup, tra gli altri, vorrebbe tagliare Marcus Keene (12.8 punti e 4.3 assist di media in Eurocup). Quale futuro per l’ex varesino? Il nostro insider di mercato Orazio Cauchi interviene sulla chat premium per dare qualche indizio.
Che io sappia Marcus Keene ha ricevuto qualche interessamento da Francia e Turchia.
Ricordiamo che nella chat premium di Backdoor Podcast, ogni giorno, i nostri esperti Orazio Cauchi, Nicola Alberani, Silvio Corrias e Lorenzo Neri rispondono alle vostre domande. E’ un contenuto premium che, grazie alla presenza di altri grandissimi addetti ai lavori, è di assoluta qualità. Noi di Backdoor Podcast ne andiamo molto fieri e ci auguriamo che sempre più persone decidano di farne parte.