La Virtus con una grande reazione di orgoglio , dopo 3 sconfitte consecutive, passa con autorità sul campo della Reyer in un match che valeva la seconda posizione; prova di squadra suggellata dai 25 assist totali di Bologna, Venezia approccia male e finisce peggio collezionando la terza sconfitta nelle ultime 5 gare di LBA.
Al Taliercio la Segafredo prova subito a mettere in chiaro le cose e pronti via ed è 18-5 con grande presenza e aggressività dei ragazzi coach Banchi su entrambi i lati del campo. Spahija inserisce Heidegger e Parks per allargare maggiormente il campo e poter trovare maggior spazio per le penetrazioni di Tucker, la mossa funziona e Venezia accorcia sul -4, 20-24 al primo intervallo.
Umana Reyer Venezia
Spissu 4,5 : appena 4 punti in 28′ soffre tantissimo i tre pari ruolo avversari.
Heidegger 5: le cifre lo premiano più del dovuto, il bottino lo fa a babbo sepolto.
Casarin 5 : spuntato in attacco, ci prova in difesa con risultati alterni, chiude col peggior plus minus di squadra.
De Nicolao 5 : anonimo veneziano, la sua presenza in campo è intangibile.
Janelidze s.v. : n.e.
Kabengele 6 : fa a sportellate con i lunghi bolognesi che hanno la meglio su di lui però non fa mancare il suo agonismo e chiude con 10 punti e 5 rimbalzi.
Brooks 5,5: al ritorno in campo dall’infortunio, aiuta a rimbalzo ma in attacco viene raramente coinvolto.
Simms 5,5: soffre tantissimo contro il georgiano di Bologna perdendo nettamente il duello, in attacco è tra i più continui dei suoi.
Wiltjer 4,5: all’andata du un fattore fondamentale nella vittoria di Venezia, oggi davvero poca roba, quasi un ‘ectoplasma.
Tucker 6,5 : è il migliore per valutazione di Venezia, porta il consueto contributo ma è troppo solo.
Tessitori 5 : annichilito sia da Dunston che da Zizic nel primo tempo, la seconda metà di gara se la guarda quasi esclusivamente seduto in panchina.
Lundberg 6,5 : non sempre preciso e lucido ma porta in dote ai suoi compagni punti (12) e assist (6) in 19′.
Belinelli 5,5 : solo 13′ poco brillanti per il capitano, stasera la partita passa lontano dalle sue conclusioni funamboliche, ce ne sarà senz’altro bisogno venerdì contro il Baskonia.
Pajola 6,5 : grande lavoro difensivo in accoppiata con Hackett col quale ha imbastito il primo significativo vantaggio bianconero.
Dobric s.v.: solo 4′ in campo nel primo quarto con un canestro in tap-in poi se ne sono perse le tracce.
Mascolo 6,5 : bella prova per il play napoletano decisivo nell’allungo di fine secondo quarto, anche nella ripresa dona vivacità all’attacco della Virtus; chiude con 7 punti e 4 assist , mezzo voto in meno per le aberranti percentuali ai liberi(20% in stagione).
Shengelia 7,5 : senza strafare, fa quello che vuole in attacco, in campo aperto risulta inarrestabile quanto un tir lanciato alla massima velocità, per Toko 16 punti e tanta qualità.
Hackett 7 : ottima prova su due lati del campo, anche in difesa su Tucker lavora davvero bene respingendo la fisicità del numero 55 oro granata quando la partita era ancora in discussione.
Mickey s.v. : n.e.
Polonara 6,5 : entra e punisce subito la difesa veneta con tripla e canestro da due, sempre più in crescita conquista spazio e minutaggio nelle rotazioni bianconere.
Zizic 7,5 : è il migliore per valutazione e rimbalzi di tutto il match, stravince il duello con i lunghi di coach Spahija.
Dunston 6,5 : come spesso accade il tabellino non lo premia a dovere ma c’è tanto merito suo nella vittoria di questa sera.
Abass 6 : sa sempre come rendersi utile anche quando il tiro da 3 non entra con continuità, nei playoff servirà come il pane per la sua duttilità tattica.