Viste le tantissime richieste arrivate, vi proponiamo il nostro Power Ranking sulla prossima stagione di LBA:
Per semplificare la lettura, divideremo le 16 formazioni partecipanti in scudetto, playoff, sicurezza di mantenimento della categoria e retrocessione, con annessa motivazione per ogni scelta. L’ordine in cui sono messe le squadre all’interno dei singoli tier è puramente casuale, lungi da noi provare a stilare una classifica a bocce ferme.
Siete pronti? Andiamo!
Retrocessione
Trento: forse la formazione che più ha fatto downgrade rispetto al recentissimo passato. Via un coach esperto come Lele Molin e i leader offensivi (Atkins, Flaccadori e Spagnolo), dentro un nuvolo di giocatori stranieri che hanno pochissima esperienza in Europa e in EuroCup, competizione in cui i trentini non hanno mai brillato. L’Aquila deve sperare che Grazulis continui a giocare sui livelli visti alla FIBA WC e che i due esterni americani siano crack, altrimenti il rischio è alto.
Pistoia: i toscani ritornano nel massimo campionato dopo essersi autoretrocessi. Come spesso accade, si punta a mantenere il nucleo che ha portato alla promozione ma, a oggi, mancano quei giocatori di esperienza che possano dare una mano alla crescita di tutto il gruppo. Vero, c’è sempre il mercato per porvi rimedio, ma sarebbe stato ideale iniziare l’LBA già con la squadra assemblata.
Cremona: la promozione dopo un solo anno di purgatorio è una soddisfazione capitata pochissime volte. La squadra a disposizione di coach Cavina, però, è veramente povera di esperienza. Ci sta puntare su nomi ai più sconosciuti, ma per provare a salvarsi è indispensabile avere qualche certezza. Probabilmente non sarà questo il roster che concluderà la stagione, ma in questo momento partono nettamente sotto tutte le altre.