Sfida importante in ottica playoff quella del PalaLeonessa A2A. Brescia approccia male la partita difendendo in maniera soft e attaccando con brutte percentuali. Trento ha un’energia diversa in difesa, sfrutta i tanti mismatch fisici e attacca con percentuali stratosferiche, chiudendo il primo tempo sul +18. Alla ripresa la Germani scende in campo con un’altra faccia, soprattutto nella propria metà campo, ma le pessime percentuali dall’arco e la tripla di Flaccadori nel finale l’hanno condannata. Partita che si è conclusa 73-78.
GERMANI BRESCIA
Gabriel 6: si vede poco in attacco ma fa il solito gran lavoro a rimbalzo e cerca sempre di esaltare il pubblico durante la rimonta bresciana.
Massinburg 5,5: impreciso al tiro, i suoi punti sono mancati come il pane alla Germani.
Della Valle 6: macina punti e si guadagna liberi a ripetizione ma è stranamente nervoso.
Ghidini n.e.
Taylor 5,5: non ripete la prestazione monstre di Sassari, qualche buona difesa e poco altro da segnalare.
Cobbins 6: lotta e si sbatte come sempre.
Odiase 6,5: qualche disattenzione difensiva ma quando riceve palloni giocabili finalizza sempre con schiacciate imperiose.
Burns s.v.
Laquintana 6: tanti minuti in campo per il play di Monopoli nei quali prova a far correre i suoi, riuscendoci però solo a tratti.
Cournooh 6: alterna giocate importanti a errori “non da lui”.
Moss 6: parte in quintetto e gioca tanti minuti in una partita che si adatta alle sue caratteristiche.
Akele 5,5: la voglia e l’impegno non mancano mai ma non bastano.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
Conti 6: pochi minuti in campo nei quali agisce da specialista difensivo.
Spagnolo 6,5: il giocatore scelto allo scorso draft dai Minnesota Timberwolves mostra lampi di talento soprattutto quando si mette in proprio, mentre è meno pericoloso quando deve creare per gli altri.
Forray 6,5: si appiccica agli avversari aggredendoli e mette triple a ripetizione.
Flaccadori 8: produce punti a ripetizione e crea il gioco, un fattore per Trento. Hombre del partido grazie anche alla tripla decisiva.
Udom 5,5: non lascia un gran segno negli 11 minuti in cui rimane in campo.
Crawford 6: ex di giornata: non è sempre perfetto ma è comunque positivo, anche se sbaglia tanto dalla lunga distanza.
Ladurner 6: porta un buon contributo alla causa.
Graziulis 6,5: tanto lavoro sporco e mette triple importanti.
Atkins 6,5: gioca da stretch 5, da lungo che allarga il campo, e dimostra di avere una mano decisamente educata.
Lockett 6: sfrutta i mismatch favorevoli e, pur non incantando, mostra un buon QI cestistico.