Partita bella e combattuta quella che si è giocata in un Palaleonessa sold out. Milano è partita forte chiudendo bene l’area e attaccando con convinzione. Brescia ha faticato molto con il quintetto iniziale ma ha trovato ottime risposte dalla second unit guidata da Cournooh, Massinburg e Akele. Nel secondo tempo Brescia ha continuato a spingere sull’acceleratore giocando con quell’intensità vista alle Final Eight di coppa Italia. Partita conclusa sull’83-74.
Germani Brescia
Gabriel 7: nel primo tempo litiga con il canestro sparacchiando dall’arco, sale di livello alla ripresa mettendo tiri di importanza capitale.
Massinburg 6,5: buon contributo non solo dal punto di vista offensivo, nonostante qualche sbavatura prestazione decisamente convincente.
Nikolic 7: ci mette la solita aggressività nella propria metà campo e guida l’attacco con competenza.
Della Valle 6: subisce la fisicità della difesa Olimpia, sbaglia tantissimo al tiro ma è abile a subire falli e a convertirli dalla lunetta.
Caupain 6: torna a vedere il campo anche in campionato dopo il lungo infortunio, è poco appariscente ma comunque utile alla causa.
Petrucelli 6: si presenta con una rubata delle sue, fatica ad entrare in partita attacco ma mette una tripla importante nel finale.
Cobbins 7: difende in maniera egregia e finalizza in attacco. Un gigante.
Odiase 5,5: non sempre preciso, a volte sembra quasi fuori dalla partita ma poco male vistala gran prestazione di Cobbins.
Burns s.v.
Laquintana n.e.
Cournooh 8: guida la second unit di Brescia giocando indifferentemente da guardia e da play, mette triple importanti ed è sempre in campo nei momenti importanti. 19 punti e 20 di valutazione. MVP.
Akele 7: apporto fondamentale soprattutto in difesa, partita in formato Final Eight per l’ex Treviso.
Olimpia Milano
Davies 6: usa il piede perno con maestria ma è impreciso ai liberi.
Luwawu-Cabarrot 5,5: sfrutta solo in parte il mismatch fisico che ha sugli esterni della Germani
Tonut 5,5: si appiccica a Della Valle riuscendo a limitarlo per buona parte della partita, quasi nullo in attacco.
Melli 6: difende duro, gioca da point center e mette qualche bel canestro. Cala alla ripresa.
Miccoli n.e.
Baron 6: da una mano nel playmaking ed è la solita certezza al tiro.
Napier 7: avere a roster un giocatore di questo calibro fa una certa differenza e stasera ci ha fatto capire il perché, un cheat code in attacco.
Ricci 6: si fa notare per un paio di triple e per qualche buona giocata spalle a canestro.
Baldasso s.v.
Shields 6: quando si mette in proprio mostra tutta la sua classe ma è ancora ben lontano dall’essere al 100%
Alviti n.e.
Voiigtmann 6: due falli in un amen, è sempre pronto ad allargare il campo e a colpire dall’arco.