La Happy Casa Brindisi vince la nona partita di fila e prosegue il suo cammino da record confermandosi la seconda forza del campionato. Al PalaPentassuglia Brindisi supera la Pallacanestro Cantù di Cesare Pancotto che non ha mai mollato e ci ha provato fino alla fine. Finisce 85-71, le pagelle:
Happy Casa Brindisi:
Ousman Krubally 6: in circa 12 minuti sul parquet riesce a prendere 6 rimbalzi e segnare 4 punti.
Alessandro Zanelli 6: il capitano supporta i suoi nella vittoria del match dando il suo buon contributo.
D’Angelo Harrison 5,5: la sua serata peggiore, tira molto male dalla lunga distanza (1/6).
Riccardo Visconti 5,5: trova poco minutaggio e non incide come ha dimostrato di poter fare.
Raphael Gaspardo 6,5: si conferma un giocatore importante per Brindisi, con grandi qualità cestistiche.
Darius Thompson 7,5: dimostra ancora una volta di essere il playmaker perfetto per il team, lo dimostrano i 9 assist di stasera. 14 punti segnati.
Riccardo Cattapan: sv
Alessandro Guido: sv
Mattia Udom 6: si fa sempre trovare pronto alla chiamata del coach e fa bene in campo.
James Bell 6,5: inizia molto bene la partita ma si spegne al tiro dalla lunga distanza.
Nick Perkins 8,5: MVP del match con una doppia doppia da 23 punti e 10 rimbalzi. Sotto canestro fa quello che vuole, segnando canestri importanti (11/14 da due).
Derek Willis 6: è sempre costante e molto solido, dando anche lui il suo contributo per la vittoria finale.
Acqua San Bernardo Cantù:
Donte Thomas 5: prova a dare tutto se stesso ma non ci riesce, sbaglia diverse volte al tiro e non incide come sa fare.
Jaime Smith sv: gioca solo 8 minuti a causa di un infortunio che lo fa uscire dalla partita.
Shamarkus Kennedy 5.5: bene in attacco ma in difesa non riesce mai a tenere Perkins.
James Woodard 6: tira bene dalla lunga distanza (4/6) ma non fa un buon gioco di squadra e non riesce a coinvolgere a pieno i suoi.
Gabriele Procida 5: gioca solo 12 minuti, poco fondamentali e segna 3 punti.
Maarten Leunen 4,5: non in perfetta forma, gioca 17 minuti ma la sua presenza è nulla.
Andrea La Torre 4,5: gioca 13 minuti ma in campo è come se non ci fosse mai stato.
Tommaso Lanzi: sv
Jazz Johnson 6: segna 17 punti ma tira male da 3 punti.
Jordan Bayehe 5: sovrastato dai lunghi di Brindisi, specialmente da Perkins.
Andrea Pecchia 5: gioca solo 16 minuti e mette a segno un solo canestro.