Importante vittoria tra le mura amiche per l’Happy Casa Brindisi, che controlla il punteggio per tutto l’incontro rischiando qualcosa nel finale. La compagine di coach Dalmasson è piuttosto spenta nel primo tempo, non riuscendo a completare la rimonta nell’ultima frazione. 81-74 il punteggio finale, con Brindisi che rimane al secondo posto in classifica.
Happy Casa Brindisi
Joshua Bostic 6: esordio senza infamia e senza lode per l’ex Reggiana, che si fa sentire soprattutto nella metà campo difensiva. 13 minuti in campo per lui, che vedrà sicuramente il proprio minutaggio crescere con il passare del tempo.
Ousman Krubally 5: manda sul ferro ben 6 tiri liberi sui 7 tentati, rischiando di compromettere la vittoria. Si batte in difesa.
Alessandro Zanelli 6: gestisce con ordine nei minuti sul parquet e mette a segno i 4 tiri liberi che mettono la parola fine alla gara.
Riccardo Visconti 7,5: ottimo impatto dalla panchina per lui, prendendosi tiri non semplici con una faccia tosta invidiabile. Realizza il proprio season high nel nostro campionato con 14 punti in altrettanti minuti, registrando un buon 15 di valutazione.
Raphael Gaspardo 6,5: parte in quintetto da ala piccola e non delude il coach, facendosi sentire a rimbalzo offensivo catturandone ben 4. Mette a segno anche 11 punti.
Darius Thompson 7,5: in assenza di D’Angelo Harrison tocca a lui vestire i panni di leader, anche questa volta non manca all’appuntamento. Come ci ha già abituato realizza vari canestri ad alto coefficiente di difficoltà, dispensando anche 5 assist e recuperando 4 palloni, tra cui quello fondamentale negli ultimi istanti di gioco.
Riccardo Cattapan: n.e.
Alessandro Guido: n.e.
Mattia Udom: s.v.
James Bell 4: sempre più un elemento misterioso in casa biancazzurra. 24 minuti di nulla assoluto, sbagliando le tre triple tentate.
Nick Perkins 6,5: mostra la sua consueta pericolosità nel pitturato siglando 14 punti, ma pasticcia a tratti con il pallone. Nel complesso una buona prova.
Derek Willis 7,5: dopo varie prestazioni opache, anche a causa di alcuni problemi fisici, sembra essere tornato il Derek Willis che tutti conosciamo. Ritrova la doppia-doppia che mancava da novembre, mettendo a referto 15 punti e 10 rimbalzi. Totalizza il miglior plus/minus dell’incontro, a conferma della sua ottima prestazione.
Allianz Pallacanestro Trieste
Andrea Coronica: n.e.
Hrvoje Peric 6: prova sufficiente per lui, che ha evidentemente preso confidenza con i nuovi compagni. 8 punti e 5 rimbalzi, in una gara con poche sbavature.
DeVonte Upson 5,5: soffre nella metà campo difensiva, ma in compenso ci regala una schiacciata in alley-oop da Top10 di giornata.
Juan Manuel Fernandez 4,5: non era al meglio della condizione e si è visto, risultando molto impreciso dal campo con un brutto 1/8. Rimandato.
Andrea Arnaldo: n.e.
Tommaso Laquintana 6: si fa trovare pronto in campo e mette triple importanti, ma fatica in difesa.
Marcos Delia 6,5: come di consueto fa legna nel pitturato, facendosi sentire in entrambi i lati del campo. Cattura 7 rimbalzi di cui ben 5 in zona offensiva, ma perde mezzo punto per la sanguinosa palla persa nel finale.
Myke Henry 5: prova a suonare la carica nel terzo quarto di gioco, ma in generale non fa abbastanza per quello che ci aspetta da lui.
Daniele Cavaliero 5: si vede poco in campo e manda sul ferro la tripla che poteva valere il pareggio a un minuto dal termine.
Matteo Da Ros 4,5: sbaglia tutte le conclusioni tentate dal campo e anche i due tiri liberi a sua disposizione, in difesa non riesce mai a contrastare il diretto avversario.
Milton Doyle 7: è l’ultimo a mollare per la propria squadra, mettendo a segno 6 punti consecutivi che riaprono il match nel finale. Non riesce a completare la rimonta, ma gli va dato atto di averci provato fino alla fine.
Davide Alviti 5: non porta il suo solito contributo dalla panchina, risultando inopinatamente impreciso dall’arco. Mette a segno due soli punti dalla lunetta.
Pagelle redatte da Alessio Maggio